AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO COSTRETTI A FARE I CONTI COL CARO-CARBURANTI E NON SOLO.
TREVISAN (FNAARC ASCOM CONFCOMMERCIO DI PADOVA): "E' DURA: ABBIAMO COSTI IN AUMENTO DI ALMENO IL 30 PER CENTO!"
"Ci mancava solo il caro-carburanti!"
Sconsolati no, "sconsolati non lo siamo mai stati nemmeno nel momento più buio del lockdown - dichiara Carlo Trevisan, presidente degli agenti di commercio della Fnaarc Ascom di Padova - ma adesso sta diventando veramente dura".
Nel momento in cui si allenta la stretta dovuta a due lunghi anni di pandemia, ecco che, sulla testa di chi intermedia oltre il 70% del Pil nazionale, cade la mannaia dell'aumento incontrollato dei costi.
“Siamo ancora molto distanti dai livelli pre-pandemia del 2019 e il nostro "ufficio" (ovvero la nostra auto con la quale percorriamo mediamente 60mila chilometri all’anno) ha ormai costi insopportabili, a cominciare da quello del carburante".
Col gasolio a poco meno di 1,7 euro e la benzina ormai a 1,8 euro al litro, non c'è da stare allegri.
“Abbiamo calcolato che l'aumento dei costi per gli agenti è di almeno il 30%. E' vero che salgono nominalmente anche i ricavi, ma è una crescita "drogata" dall'inflazione e, in ultima analisi, visto che le famiglie spendono meno perché hanno le "bollette-monstre" da pagare, ci sono sempre meno margini".
In più non va dimenticato che da un lato è cresciuto l'on-line e dall'altro ci si è messa pure la carenza di prodotti da vendere con i ritardi nelle forniture.
Servirebbe coraggio. Soprattutto da parte del governo. Ed è a quello che Trevisan si rivolge: " E' indispensabile calmierare i costi legati alla mobilità. Inoltre, vanno aggiornati i parametri fiscali di deducibilità dell'acquisto dell'auto perché il tetto attuale non ci consente di poter investire adeguatamente per rispondere a pieno alle nostre esigenze che vanno dalla maggior sicurezza dell'autovettura, alle nuove tecnologie green".
"Più in generale - conclude il presidente della Fnaarc Ascom Confcommercio di Padova - va compiuto ogni sforzo per ridurre le aliquote e la pressione fiscale, a cominciare dalle accise che, nel corso dei decenni, si sono sommate le une alle altre con l'unico obiettivo di far cassa".
Padova 15 febbraio 2022