DEBITI ECCESSIVI CON L’ERARIO O CON L’INPS: UN CONVEGNO DELL’ASCOM CONFCOMMERCIO HA AFFRONTATO, PER CERCARE DI FARVI FRONTE, LA DELICATA QUESTIONE DEL SOVRAINDEBITAMENTO.
“C’E’ UN MOMENTO PER NEGOZIARE IL DEBITO ED UN MOMENTO IN CUI E’ TROPPO TARDI”
I casi più clamorosi, quelli che hanno avuto la ribalta internazionale, sono noti ed è sufficiente citarne un paio: Valentino Rossi e Diego Armando Maradona. Ma dietro i casi da copertina, che di solito si concludono con la reciproca soddisfazione di contribuente vip e Agenzia delle Entrate, vi sono le migliaia di veri e propri drammi che attanagliano, soprattutto, piccoli imprenditori e famiglie, stretti nella morsa di debiti con l’Erario o con l’Inps e di difficilissima soluzione.
Di “Novità 2022 in tema di sovraindebitamento” si è discusso nel corso dell’iniziativa di Ascom Servizi, la società diretta emanazione dell’Ascom Confcommercio di Padova che, con l’obiettivo di indicare come intervenire sui debiti di aziende e persone fisiche, ha messo attorno ad un tavolo tre tra avvocati civilisti e tributaristi con l’obiettivo di mettere a fuoco gli strumenti atti a gestire debiti di notevoli proporzioni.
A sviscerare la questione ci hanno pensato Stefano Artuso, avvocato tributarista che si occupa di contenzioso tributario e di assistenza ad imprese e persone fisiche nel corso di verifiche e controlli fiscali ed inoltre di debiti con l’Agenzia delle Entrate, l’Agenzia delle Entrate Riscossione e l’INPS e che ha centrato il suo intervento sulla procedura straordinaria e sulla gestione ordinaria.
Quindi Silvia Massaro, avvocato civilista esperta di diritto commerciale e societario, ha affrontato la questione delle operazioni straordinarie, delle procedure di ristrutturazione del debito e di liquidazione sia per le imprese che per i privati indicando le procedure esperibili e i debiti stralciabili.
In precedenza Marco Battisti, avvocato civilista che si occupa di diritto commerciale e societario e contenzioso giudiziale, ha inquadrato la questione in termini generali con riferimento ai soggetti coinvolti.
Dall’incontro, che ha visto anche l’intervento per un saluto dell’assessore al commercio del Comune di Padova, Antonio Bressa e che è stato seguito da un discreto pubblico parte in presenza e parte da remoto (a dimostrazione che le difficoltà sono reali e rischiano di minare non solo il futuro di tante piccole imprese ma anche la serenità di tante famiglie) è emersa l'importanza di prevenire le situazioni laddove c'è ancora margine, per evitare che queste si ingrandiscano e diventino eccessivamente complicate.
"C’è un momento per negoziare il debito ed un momento in cui è troppo tardi. O troppo difficile" ha chiosato Artuso, raccomandando una regola aurea: non lasciare che le situazioni si incancreniscano.
Padova 18 maggio 2022
