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IMPRESE FEMMINILI DEI SERVIZI: NUMERI IN CRESCITA IN PROVINCIA DI PADOVA

CRESCONO IN PROVINCIA DI PADOVA (DATI CAMERA DI COMMERCIO) LE IMPRESE FEMMINILI DEL COMPARTO DEI SERVIZI NEL TERZO TRIMESTRE 2022: +0,1% SU BASE TRIMESTRALE, +1,8% SU BASE ANNUA.
ELENA MORELLO (PRESIDENTE TERZIARIO DONNA CONFCOMMERCIO ASCOM PADOVA): “UNA DIMOSTRAZIONE CHE LE DONNE SANNO INVESTIRE SUL FUTURO”

Anche le imprese femminili stanno risentendo della crisi post pandemica, ma c’è un settore che, nonostante i cali generalizzati, non arretra ed anzi cresce. Il settore è quello dei servizi che si conferma la nuova frontiera del terziario di mercato.

E’ quanto si rileva dal rapporto della Camera di Commercio sulla demografia delle imprese nella provincia di Padova per il terzo trimestre del 2022 che fissa a 17.801 le imprese principalmente o esclusivamente femminili che rappresentano il 20,8% delle sedi d’impresa totali.
Ebbene, seppure in calo dell’1,4% rispetto al trimestre precedente e dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2021, le imprese femminili presentano dinamiche alquanto diverse con i servizi che costituiscono ormai, e di gran lunga, il comparto più attivo.

Con 5.699 sedi, pari allo 0,1% in più su base trimestrale e 1,8% in più su base annua, i servizi distanziano il commercio che fissa a 4.504 imprese il proprio livello con una variazione percentuale negativa del 2% su base trimestrale e del 2,3% su base annua.
Peggiore l’andamento del settore delle costruzioni (-2,6% trimestrale, ma +2,5% annuale) e del manifatturiero (-4,3% trimestrale e -2 annuale). Interessante il dato relativo a turismo e comunicazione che flette dell’1,2% nel trimestre ma guadagna lo 0,2% nell’anno.
“Pur nell’evidenza analitica dei dati – commenta Elena Morello, presidente di Terziario Donna Confcommercio Ascom Padova e presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio – malgrado una contrazione contenuta delle imprese femminili, che ricordiamo essere state decisamente le più penalizzate dalla pandemia, i servizi mostrano un incremento sia sul valore annuo che su quello trimestrale. Questo dato merita di essere sottolineato a conferma del fatto che le donne, oltre ad essere resilienti, sanno anche investire sul futuro”.

“Fa piacere – aggiunge il presidente di Confcommercio Ascom Padova, Patrizio Bertin – sapere che le donne sono particolarmente attive sul fronte dei servizi, un settore in deciso sviluppo che ha molto a che vedere con l’innovazione”.

PADOVA 29 NOVEMBRE 2022