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LA FONDAZIONE PER IL TURISMO PADOVANO


PATRIZIO BERTIN (ASCOM CONFCOMMERCIO): “SUPERARE I MALINTESI E VALORIZZARE LE NOSTRE ECCELLENZE”

“Come succede nel gioco del calcio, se l’obiettivo è la vittoria, un proficuo gioco di squadra si concretizza con lo schema a due punte e un forte centrocampo. Esattamente quello che dovremo fare anche noi sul fronte del turismo: una Fondazione (la squadra),  due punte di caratura internazionale (la città e le terme) e un  forte centrocampo (l’intero territorio con le città murate)”.
Usa la metafora calcistica il presidente dell’Ascom Confcommercio, Patrizio Bertin, per stemperare i toni sul dibattito accesosi attorno alla proposta del presidente della Camera di Commercio di Padova, Antonio Santocono che, nei giorni scorsi, ha lanciato un invito a tutti i soggetti pubblici e privati del settore turistico per dare vita alla Fondazione per il turismo della provincia di Padova.
“L’obiettivo della Fondazione – continua Bertin – non può che essere quello dell’ottimizzazione delle risorse, di un marketing turistico dell’intero territorio senza per questo disconoscere le identità che in esso sono ben presenti. Padova ha delle peculiarità come le hanno le terme ed entrambe vanno valorizzate in un contesto sinergico”.
Bertin intende far tesoro delle esperienze passate e propone un tavolo al fine di superare i malintesi che, in questi giorni, sono affiorati.
“Proprio perché rappresentiamo una quota superiore al 90% degli operatori del turismo padovano – continua il presidente dell’Ascom Confcommercio – sentiamo pienamente il peso della responsabilità che questo comporta ed è per questo che auspichiamo un accordo fra tutti gli attori in campo (Enti Locali, imprese, Associazioni imprenditoriali, Università, ecc.), affinchè la collaborazione sfoci in uno sviluppo armonioso delle destinazioni turistiche, favorendo, come sottolineato dal presidente Santocono, l’aggregazione e lo sviluppo di una struttura “veicolo” affinché l’azione possa essere necessariamente partecipativa dei soggetti interessati garantendo, altresì, un’organizzazione dedicata e stabile nell’operatività e nelle risorse da investire”.

PADOVA 17 FEBBRAIO 2023