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PONTE DELL’IMMACOLATA: PADOVANI IN VACANZA SOPRATTUTTO IN MONTAGNA, IN ALBERGO O NELLE CASE DI PROPRIETÀ

Il buon trend di Padova tra le città d’arte: negli alberghi occupazioni delle camere da record

Complice il calendario sarà un ponte dell’Immacolata molto positivo.
“Con la festività dell’8 dicembre che cade nella giornata di venerdì – commenta il presidente dell’Ascom Confcommercio, Patrizio Bertin – un bel po’ di padovani della città e della provincia (la stima oscilla tra le 220mila e le 250mila persone) potranno concedersi una meritata vacanza. Ma il ponte dell’Immacolata è importante anche per chi rimarrà in città e non solo per gli alberghi che stanno registrando occupazioni delle camere da record”.
Complice l’appeal delle città d’arte che saranno la meta preferita da oltre il 30% degli italiani in vacanza, Padova continua a mantenere il buon trend registrato, complice soprattutto Urbs Picta ma non solo, per tutto il corso dell’anno.
Resta ancora debole l’estero, visto che la quota di chi lascerà l’Italia per il ponte non supera il 4%, mentre sta andando forte la montagna, soprattutto quella del Nordest. Bene le terme, ma anche il mare, che col 13% delle preferenze si difende più che dignitosamente.
“Se escludiamo quanti faranno qualche giorno di vacanza a casa di parenti e amici – mette in luce Monica Soranzo, presidente di Padova Hotels Federalberghi Ascom Confcommercio – e della quota non trascurabile di padovani che dispongono della casa in montagna o al mare, è sempre l’albergo che viene privilegiato nella scelta della vacanza a dimostrazione di un’offerta sempre più attenta alle aspettative del turista che vuole soprattutto un corollario di emozioni”.
Rispetto all’anno scorso, quando ancora l’onda lunga della pandemia gettava la sua ombra sul turismo, chi ha deciso di partire, nella maggior parte dei casi (quasi uno su due) quest’anno si è mosso con largo anticipo prenotando la vacanza un mese prima.
Chi va all’estero sceglie l’Europa ma non trascura nemmeno Thailandia, Maldive e Mar Rosso, destinazioni che, nonostante le guerre in corso in Ucraina e Medio Oriente, i padovani che optano per il lungo raggio, scelgono anche se i costi, soprattutto dei voli, non sono più quelli di qualche anno fa.

PADOVA 6 DICEMBRE 2023