L’Ascom Confcommercio, a poche ore dalla scadenza, torna a chiedere un “congruo rinvio” per consentire alle circa 90mila imprese padovane soggette all’obbligo di “fare scelte oculate e non costrette”
“Indispensabile”.
Patrizio Bertin, presidente di Confcommercio Veneto e Ascom Padova torna, a poche ore dalla scadenza del 31 marzo, a chiedere la proroga per l’obbligo ad assicurarsi contro i danni causati da calamità naturali ed eventi catastrofali e lo fa usando un aggettivo che non autorizza alternative.
“Ripeto - conferma Bertin - è indispensabile un’adeguata proroga di un termine oggettivamente impossibile da rispettare visto che il regolamento attuativo è stato emanato appena lo scorso 27 febbraio e senza che sia stato ancora attivato il portale IVASS per la comparabilità delle offerte assicurative in materia”.
“Le circa 90mila imprese padovane soggette all’obbligo - ha concluso il presidente - devono poter scegliere la polizza che meglio si adatta alla propria struttura, potendo valutare con attenzione conformità e costi delle coperture assicurative offerte dal mercato. Detto questo non ci resta che chiedere che il governo intervenga con una congrua proroga che consenta una scelta oculata e non costretta”.
PADOVA 28 MARZO 2025
