"Al ministro del MIMIT, Urso, nato a Padova ed eletto in Veneto e al sottosegretario, il padovano Bitonci, la piena disponibilita per valorizzare e difendere, assieme alle nostre produzioni in difficolta per i dazi statunitensi, anche l'immagine turistica dell'Italia"
Patrizio Bertin entra nella giunta nazionale di Confcommercio.
Il presidente di Confcommercio Veneto e Ascom Padova, su indicazione del presidente Sangalli, assume la delega del "Made in Italy" in un momento particolarmente importante per la difesa dell'immagine dell'Italia, dei suoi prodotti e del suo turismo.
"La decisione dell'amministrazione statunitense di applicare dazi sulle produzioni provenienti anche dall'Unione Europea - ha detto Bertin a conclusione dei lavori che hanno visto anche la nomina di Marco Barbieri quale nuovo segretario della confederazione - oltre che rammaricarci perchè viene a minare un rapporto di collaborazione atlantica che fa data da 80 anni, determina una forte presa di responsabilità verso la difesa delle nostre produzioni. L'immagine dell'Italia è un "unicum" di storia, cultura, tradizioni e qualità dei prodotti ed in questo senso va fatto ogni sforzo perchè una guerra commerciale incomprensibile non vanifichi quanto di buono si è fatto per raggiungere certi livelli di eccellenza che vanno assolutamente mantenuti".
"Sia nei confronti del ministro Adolfo Urso, padovano di nascita ed eletto al Senato in Veneto, che ha la responsabilità del dicastero delle Imprese e del made in Italy - ha concluso Bertin - sia nei confronti del sottosegretario, il padovano Massimo Bitonci, esprimo fin d'ora la totale disponibilità di Confcommercio per approntare quanto necessario per far sì che l'eccellenza italiana, veneta e padovana non abbia a subire conseguenze che sarebbero gravi non solo per l'agricoltura e l'industria, ma anche per il commercio, il turismo e i servizi che tanto stanno dando all'economia del Paese".
PADOVA 4 APRILE 2025
