A Montevarchi la convention nazionale di Terziario Donna di Confcommercio certifica che l’incidenza delle donne imprenditrici nel terziario di mercato è superiore alla media italiana.
La presidente padovana, Elena Morello: “Portata alla convention l’esperienza dell’Ascom Confcommercio di Padova, un’associazione dove le donne sono ben rappresentate ai livelli apicali”
L'incidenza delle donne imprenditrici sul totale degli imprenditori nel settore terziario è pari al 36,2%, ben al di sopra della media italiana del 22%. E le ricerche ci dicono che un incremento di un solo punto percentuale della quota di imprenditrici del terziario di mercato genererebbe circa 2 miliardi di euro di Pil in più.
E’ quanto è emerso dal TDLAB, la convention nazionale di Terziario Donna Confcommercio svoltasi a Montevarchi ed al quale ha partecipato anche la presidente di Terziario Donna Confcommercio Ascom Padova, Elena Morello.
"Come giustamente sottolineato dalla nostra presidente nazionale Anna Lapini - ha detto Morello - stiamo assistendo ad un’evoluzione del Made in Italy coi negozi che stanno diventando veri e propri ambasciatori della cultura italiana. Si è sviluppato il concetto del Sense of Italy, un metabrand che può generare emozioni e ricavi perché la scelta dei consumatori è guidata anche da fattori emozionali. Una constatazione che mi ha fatto particolarmente piacere nel momento in cui Made in Italy e Sense of Italy ricadono nella competenza nazionale del nostro presidente Patrizio Bertin".
“Significativo - ha continuato Morello - come, in questi anni, la parità di genere, abbia avuto nel terziario di mercato un “ambasciatore” importante. Oggi il terziario di mercato, come ha sottolineato anche il presidente Sangalli, viene scelto in preponderanza da giovani e donne quando entrano nel mercato del lavoro per cui, di fatto, è diventato uno strumento di emancipazione economica femminile che è prerequisito fondamentale della libertà di scelta e dunque dell'equità dei generi”.
Morello, alla convention di Montevarchi, ha portato l’esperienza del Gruppo padovano, attivo non solo sul piano economico, della formazione (nei giorni scorsi ha preso avvio, a Montegrotto Terme, un corso su come valorizzare il cliente, il negozio ed il territorio), ma anche del “sociale” (venerdì scorso Terziario Donna ha partecipato allo screening degli “over 60” a Rovolon con Cuamm e Lilt).
“Ma il nostro Gruppo - ha concluso la presidente Morello - è soprattutto una realtà trasversale che ha l’obiettivo di coinvolgere le donne imprenditrici nelle attività dell’Ascom Confcommercio, un’associazione che proprio per essere una dove le donne sono maggiormente rappresentate ai livelli apicali (due dei quattro vicepresidenti sono donne, dei nove mandamenti quattro sono guidati da donne e su dieci componenti di giunta quattro sono donne) ha fatto della parità non solo un obiettivo da perseguire ma anche una costante da valorizzare”.
Padova 19 maggio 2025
