MARTEDI’ 8 MAGGIO IN MUNICIPIO A ESTE LA PRESENTAZIONE DELL'ACCORDO TRA ASCOM E UNIVERSITA' DI PADOVA SUI PROGETTI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA CHE INTERESSANO LA CITTA’
Ci siamo.
Come annunciato nelle scorse settimane, martedì 8 maggio, alle 20.30, nella sala consiliare del Comune di Este, in piazza Maggiore, verranno presentati, nel dettaglio, gli interventi di rigenerazione urbana che vedono Università e Ascom fare squadra con l’amministrazione municipale per dare nuove opportunità al territorio.
All’incontro, al quale sono invitati sia gli operatori economici che i cittadini, interverranno il sindaco Roberta Gallana, il suo vice e assessore alle attività economiche Aurelio Puato, il professor Edoardo Narne del Dipartimento di ingegneria civile dell'Università di Padova, il presidente provinciale dell’Ascom Patrizio Bertin e quello mandamentale Antonio Zaglia.
Il progetto che riguarda Este si muove sul tracciato definito dall’accordo che vede Ascom ed Università impegnate nella progettazione e nella rigenerazione di aree del territorio provinciale bisognose di essere riqualificate e nella valorizzazione di nuovi flussi turistici, economici e sociali capaci di produrre il riscatto di aree urbane che necessitano di essere riorganizzate secondo quella filosofia che l'architetto Renzo Piano chiama del "rammendo urbano".
Nello specifico, l’area interessata alla progettazione e riqualificazione è quella del castello e delle sue relazioni con la città storica dove viene proposta una struttura polifunzionale dedicata in parte a serra con saletta attigua per piccole lezioni botaniche e quella dello spazio antistante le mura per il quale viene ipotizzata, con l’obiettivo di ridurre l’impatto visivo delle auto in sosta, la sistemazione del parcheggio integrandolo al progetto di bike ride.
L’idea di fondo, come è stato sostenuto da tutti gli attori negli incontri di preparazione, è quello di sostenere, attraverso l'impegno progettuale, un cantiere di idee sul futuro urbanistico di una città, qual è Este, che sta vivendo un positivo momento di rilancio turistico e culturale, in linea con il suo glorioso passato ma che necessita di nuove opportunità oltre che di nuove strutture.
Este 4 maggio 2018