LAZZARINI (PRESIDENTE ASCOM CONFCOMMERCIO ABANO TERME): “L’IMPORTANTE E’ NON FARCI AUTOGOL”
“Ognuno è libero di organizzare la propria attività come crede, però credo sia importante che la terme non si facciano un autogol”.
Non si straccia le vesti Claudio Lazzarini, presidente mandamentale dell’Ascom Confcommercio di Abano Terme, di fronte al “transfer” da e per l’outlet di Noventa di Piave, ma nemmeno fa spallucce.
“E’ nostra convinzione – spiega – che l’obiettivo comune di tutti gli operatori e anche delle amministrazioni, debba essere quello di attirare turisti, non di portali fuori. In questo senso credo che l’immagine delle mani che si lavano a vicenda sia molto pregnante: gli oltre 500 esercizi commerciali, con le indicazioni e i consigli che gratuitamente distribuiscono ai clienti, rappresentano un buon veicolo promozionale per gli alberghi del bacino e per ciò che essi possono offrire sia in termini di cure ma anche di relax. Non solo: il servizio che viene offerto da negozi, pubblici esercizi e servizi più in generale è un supporto importante per l’attività degli albergatori che, per parte loro, sono l’elemento originario di “richiamo” (se mi è consentito il termine) per chi poi verrà a comprare nei nostri negozi. Evidente dunque che le due facce della medaglia siano complementari ed indispensabili al tempo stesso”.
Ribadisce dunque l’importanza di un’economia “territoriale” il presidente dell’Ascom termale, economia che, non va dimenticato, ha molte frecce al proprio arco.
“Acque termali – continua Lazzarini – bellezza dei Colli, arte e cultura espresse da Padova e dalle città murate sono “plus” che non teme confronti ma che dobbiamo saper sfruttare certi che tante presenze corrispondono a migliaia di posti di lavoro e a centinaia di negozi che, finchè sono in salute, rappresentano anche un buon reddito per i proprietari degli immobili”.
ABANO TERME 11 SETTEMBRE 2019
