TOFFANO (PRESIDENTE COMMERCIANTI DEL COMPARTO ELETTRONICO DELL'ASCOM CONFCOMMERCIO DI PADOVA): "MEGLIO AFFRETTARSI: IL BONUS È PER TUTTI, MA FINO AD ESAURIMENTO DEI FONDI STANZIATI DAL GOVERNO"
La data, finalmente, c'è. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto attuativo, il Bonus Rottamazione TV sarà operativo da lunedì prossimo 23 agosto. Si tratta, come noto, del nuovo incentivo finalizzato ad agevolare, attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti elettronici, l’acquisto di TV compatibili con i nuovi standard di trasmissione del digitale terrestre DVB-T2 HEVC Main10.
Il Bonus, infatti, potrà essere ottenuto solo contestualmente alla rottamazione di un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018, data di entrata in vigore dello standard di codifica più evoluto – HEVC MAIN 10 – adottato dalla nuova tecnologia ed il contributo consiste in uno sconto del 20% sul prezzo di vendita degli apparati, fino ad un importo massimo di 100 euro.
Attenzione però: il decreto, che dice che si potrà usufruire del Bonus fino al 31 dicembre 2022, aggiunge "o ad esaurimento delle risorse stanziate".
"E qui sta il "bello", o meglio sarebbe dire il "brutto" - sostiene Leopoldo Toffano, presidente dei commercianti del comparto elettronico dell'Ascom Confcommercio di Padova - perchè credo non sfugga a nessuno ciò che è capitato per le auto: incentivi esauriti ben prima della scadenza fissata. Se tanto mi dà tanto potrebbe succedere lo stesso anche per le tv".
E allora, se si è nella condizione di avere un vecchio televisore (ma poi nemmeno tanto vecchio se di pensa che possono essere rottamati quelli acquistati praticamente tre anni fa), vale la pena non lasciare tempo al tempo e rivolgersi ad un negozio di fiducia, dove, in subordine, si può acquistare anche un decoder, anch'esso oggetto di bonus, seppur in misura inferiore.
"Magari qualche problema di carattere burocratico noi dovremo sopportarlo - continua Toffano - ma il cliente non avrà problemi di sorta. Infatti non serve presentare l'Isee e basta essere residente in Italia, rottamare un televisore più vecchio del 2018 e risultare in regola con il pagamento del canone di abbonamento per il servizio dei canali nazionali che, più semplicemente, significa aver pagato il canone Rai, peraltro da qualche anno rateizzato nelle bollette dell'energia elettrica".
Ma quando avverrà il cosiddetto switch-off, ovvero il cambio di sistema?
"Su questo più di qualche operatore - segnala il presidente degli elettronici dell'Ascom Confcommercio di Padova - mantiene legittimi dubbi. Sembrerebbe che per quanto riguarda il Veneto le date siano comprese tra il 1° settembre e il 31 dicembre 2021 quando cambieranno anche Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, e le province di Trento e di Bolzano, ma parlare di 1° settembre ad una settimana dalla data mi sembra alquanto impraticabile".
Quel che è sicuro è che, finalmente, i magazzini dei dettaglianti, finora pieni zeppi di televisori che non si vendevano perchè (giustamente) i consumatori attendevano il bonus, cominceranno a svuotarsi.
Padova, 19 agosto 2021