Lunedì 22 aprile alle 17:00 all'Ascom Confcommercio di Padova un convegno per illustrare le novità
Si annuncia come la grande novità fiscale di quest’anno: è il concordato preventivo biennale che riguarderà un bel po’ di contribuenti. Con una particolarità non da poco: aderirvi significherà mettersi al riparo dai controlli del fisco.
Ebbene, a questo importante appuntamento, l’Ascom Confcommercio di Padova dedicherà Lunedì 22 aprile alle 17:00 un convegno gratuito nella sede di Piazza Bardella alla Stanga, al quale interverranno:
PATRIZIO BERTIN - Presidente Confcommercio Ascom Padova
ENRICO BAGGIO - Presidente Ascom Servizi Padova
STEFANO ARTUSO - Avvocato tributarista
STEFANO TRAVERSO - Responsabile Area Contabilità di Ascom Servizi
Come accennato, l’istituzione del concordato preventivo biennale rappresenta una delle novità più significative introdotte dalla riforma fiscale, con implicazioni rilevanti sulle decisioni imminenti per una vasta gamma di contribuenti. Il convegno vuole esplorare il concordato sotto vari aspetti, sia tecnici che generali, al fine di offrire spunti utili per valutare l'opportunità di aderire a questo nuovo strumento di “compliance”.
Lo strumento dell’accordo preventivo con il fisco, già in vigore per realtà di grandi dimensioni, potrà avere un effetto positivo sulle realtà che hanno un trend economico in crescita, o per quelle che negli ultimi anni hanno sofferto la dura crisi economica. A questo s’accompagnano i vantaggi che derivano sul piano dei controlli fiscali, da cui l’accordo con il fisco mette al riparo. Capire prima, e non dopo, quante tasse si andranno a pagare, può inoltre essere un elemento favorevole per la strutturazione del piano di business.
Il convegno evidenzierà come funziona il concordato preventivo biennale, analizzando gli aspetti “operativi” ma guardando anche all’obiettivo che si propone in quanto strumento di compliance: ottenere qualcosa in cambio di qualcos’altro.
PADOVA 19 APRILE 2024
