In tanti per ribadire l'orgoglio di chi è protagonista ogni giorno del perpetuarsi dell' "Arte Bianca”
Sarà anche vero che il pane è un prodotto “vecchio come il mondo”, però ogni giorno ha bisogno di novità.
Se mai qualcuno avesse avuto ancora dubbi al riguardo, l’inaugurazione, avvenuta questo pomeriggio, del nuovo forno per la panificazione all’AAMA, l’Accademia Arti & Mestieri Alimentari dell’Ascom Confcommercio, li ha presto fugati.
In tanti sono intervenuti i depositari dell’ ”Arte Bianca”(Sala delle Dimostrazioni gremita e dunque solo posti in piedi) per un appuntamento che era sì un appuntamento col presente ma, soprattutto, come ha giustamente rilevato Enrico Baggio, presidente di Ascom Servizi Padova, che nell’operazione è intervenuta finanziariamente (era presente anche il direttore, Federico Barbierato), era un appuntamento col futuro visto che di pane artigianale si continuerà a parlare nonostante le preoccupazioni per un ricambio generazionale che fatica (e molto) a trovare adepti.
Ma oggi era giorno di festa e di orgoglio, oltre che di formazione professionale. Così sono stati questi i tasti toccati nei loro interventi dapprima da Aldo Diaferio, presidente dei panificatori dell’Ascom Confcommercio; poi da Carlo Quartesan, past president e rappresentante nazionale di categoria, quindi da Otello Vendramin, direttore generale dell’Ascom Confcommercio.
Ad ampliare il giro d’orizzonte di un’Accademia che non è solo per chi produce pane, ma anche per chi fa ristorazione, bar, per i negozi di alimentari, ecc., anche l’intervento della presidente dei macellai dell’Ascom Confcommercio, Elisabetta Ghion, che ha voluto sottolineare le sinergie tra categorie a tutto vantaggio della qualità.
Il pomeriggio all’AAMA non si è esaurito con l’inaugurazione del nuovo forno perché, a seguire, i panificatori sono stati impegnati nel corso di aggiornamento sulla “Rivoluzione dei fermenti lattici nella panificazione artigianale”, un’iniziativa realizzata in collaborazione con Granaio, azienda del comparto che ha presentato alcuni prodotti realizzati coi fermenti.
PADOVA 26 GIUGNO 2024