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IL VIMM SCOPRE UN POSSIBLE ANTIDOTO CONTRO IL COVID-19. PATRIZIO BERTIN: "DA 4 ANNI A FIANCO DELLA FONDAZIONE"

GRANDE SODDISFAZIONE ALL’ASCOM CONFCOMMERCIO PER LE NOTIZIE CHE ARRIVANO DAL VIMM PER UN POSSIBILE ANTIDOTO EFFICACE CONTRO IL COVID-19.
IL PRESIDENTE BERTIN: “DA QUATTRO ANNI SIAMO AL FIANCO DELLA FONDAZIONE E DA DUE ESPRESSAMENTE DEL TEAM DEL PROF. ALIMONTI”
“Convinti lo siamo sempre stati, ma oggi lo siamo ancora di più: avere investito da quattro anni sui ricercatori del VIMM è forse una delle nostre scelte strategiche più azzeccate”.
La notizia che il team del prof. Alimonti della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata in collaborazione con l'Università di Padova sia sulle tracce di un antidoto efficace contro il coronavirus è stata accolta dal presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin, “come un gol al 90° della finale del mondiale di calcio”.
Da quattro anni – continua Bertin -  l’Ascom Confcommercio di Padova “adotta” un ricercatore del Vimm e, da un paio d’anni, i 25 mila euro che annualmente destiniamo alla Fondazione hanno preso la strada della ricerca del prof. Alimonti sul tumore alla prostata”.
Non più tardi dello scorso 16 dicembre uno specifico incontro nella sede dell’Ascom aveva rinnovato questa collaborazione. Un incontro al quale erano intervenuti, oltre a Bertin, i vicepresidenti Franco Pasqualetti e Silvia Dell’Uomo, alcuni componenti del consiglio , il direttore generale, Otello Vendramin e, ovviamente, i vertici della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata, ovvero il presidente, professor Francesco Pagano, la vicepresidente Giustina Destro e, per l’appunto, il professor Andrea Alimonti, principal investigator del VIMM.
Ma che l’Ascom punti molto sui ricercatori del VIMM lo testimonia anche la destinazione, avvenuta nei giorni scorsi, di ulteriori 100 mila euro, frutto dell’iniziativa messa in campo da Pool Pack, un gruppo di 28 aziende operanti sull’intero territorio nazionale, forte di 23 aziende di distribuzione, 7 siti produttivi (due dei quali in Veneto), 450 dipendenti, 7000 articoli e 180 milioni di fatturato, sostenuta dall’Ascom e da Confcommercio e che è consistita nella realizzazione di sacchetti per il pane e la carta accoppiata biodegradabile e compostabile per alimenti già presenti in numerosi esercizi del settore food.
“L’augurio – conclude Bertin – è che la strada intrapresa dal prof. Alimonti e dal suo team arrivi veramente a contrastare la diffusione di Covid-19. Sarebbe una vittoria straordinaria non solo della ricerca italiana, veneta e padovana in particolare, ma in ogni caso ciò che ogni giorno avviene nei laboratori di via Orus godrà sempre dell’appoggio della nostra associazione che, proprio per questo, ha creato anni fa la onlus “Il Faro per la Ricerca”: un’intuizione della quale andiamo fieri e che ribadisce, una volta di più, che il mondo del commercio, del turismo e dei servizi, è vicino a chi è impegnato nella difesa della salute. Di quella di oggi e di quella di domani”.

Padova 16 aprile 2020