GLI UFFICI DI CONFCOMMERCIO ASCOM PADOVA: “CI SI PUO’ AVVALERE DELLE DISPOSIZIONI PREVISTE DAL RAVVEDIMENTO OPEROSO”
Le aziende che hanno emesso fatture elettroniche oltre i termini (ma il discorso vale anche per la trasmissione dei corrispettivi giornalieri telematici) ora hanno la possibilità di correggersi.
Potranno farlo sulla base della sanatoria degli errori formali contenuta nella legge di stabilità per l’anno 2023. Da qui il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate di un paio di giorni fa che, mettendo a disposizione le informazioni in suo possesso e reperibili tramite il portale informatico della stessa, consente di regolarizzare le violazioni entro il prossimo 31 marzo.
“Il contribuente che decide di correggere il proprio comportamento entro tale data – spiegano all’Ufficio Tributario di Confcommercio Ascom Padova – potrà infatti avvalersi delle disposizioni previste dal cosiddetto ravvedimento operoso”.
Da notare come la promozione dell’adempimento spontaneo sia, in qualche misura, “sostenuta” dal fatto che le informazioni messe a disposizione dell’azienda inadempiente ed inviate tramite Pec siano parimenti a disposizione anche della Guardia di Finanza.
Per maggiori informazioni si può prendere contatto con l’ufficio tributario di Ascom Servizi inviando una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PADOVA 9 MARZO 2023
