Home

28/05/2015 - Studi di settore: è disponibile online la versione definitiva di Gerico 2015

Studi di settore: è disponibile online la versione definitiva di Gerico 2015

Il 27 maggio 2015, l'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul proprio sito internet il software GERICO 2015 - versione 1.0.

Tale programma:

  • consente il calcolo della congruità, tenuto conto della normalità economica, della coerenza economica e dell'effetto dei correttivi "crisi" per i 204 studi di settore applicabili per il periodo di imposta 2014;
  • è aggiornato con le modifiche agli studi previste dai Decreti Ministeriali 30 marzo 2015 e 15 maggio 2015.
Per il momento nessuna notizia di proroga dei versamenti, anche se appare quanto mai probabile oltreché opportuno.

 

Credito di imposta per digitalizzazione turismo, definita la procedura telematica

Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha definito le modalità e termini di presentazione dell'istanza di attribuzione del credito di imposta per digitalizzazione delle strutture ricettive, tour operator e agenzie di viaggio.

Detta agevolazione, introdotta dall'art. 9, D.L. n. 83/2014, permette alle imprese operanti nel settore del turismo di fruire di un credito di imposta pari al 30% delle spese sostenute per interventi quali l'installazione di impianti wi-fi, la creazione di siti web, etc. fino ad un importo complessivo (nel triennio 2014-2016) di euro 12.500. Le spese massime agevolabili ammontano quindi ad euro 41.666.

In relazione alle spese sostenute nel 2014 l'istanza va presentata, tramite l'apposita procedura telematica (cd. "Portale dei Procedimenti") dalle ore 10.00 del 13 luglio 2015 e fino alle ore 12.00 del 24 luglio 2015.

 

Nuovi livelli reddituali per la corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare

L'INPS, con la Circolare n. 109 del 27 maggio 2015, comunica che, a decorrere dal 1° luglio 2015, saranno rivalutati i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare alle diverse tipologie di nuclei.

Secondo i calcoli effettuati dall'ISTAT, la variazione percentuale dell'indice dei prezzi al consumo tra l'anno 2013 e l'anno 2014 è risultata pari allo 0,2% e, quindi, sono stati rivalutati i livelli di reddito con il predetto indice; in allegato alla circolare, sono rese note le tabelle contenenti i nuovi livelli reddituali, nonché i corrispondenti importi mensili della prestazione, da applicare dal 1° luglio 2015 al 30 giugno 2016, alle diverse tipologie di nuclei familiari.

 

Lavoratori dello spettacolo: i chiarimenti dell'INPS sul certificato di agibilità

L'INPS, nel Messaggio n. 3575 del 27 maggio 2015, a seguito dell'integrazione della Gestione ex Enpals, fornisce indicazioni in merito al rilascio della procedura telematica per la richiesta del certificato di agibilità.

L'Istituto chiarisce che la richiesta di un nuovo certificato di agibilità, la modifica o la visualizzazione di una richiesta già inserita, verrà effettuata selezionando la "Matricola" sulla quale si intende operare e non più le posizioni identificate con "Codice Gruppo" e "Numero Attività".

 

INPS: il punto sulla concessione di CIG e mobilità in deroga

Con Circolare n. 107 del 27 maggio 2015, l'INPS fa il punto sulla concessione degli ammortizzatori sociali in deroga ed in particolare su CIG in deroga e mobilità in deroga, alla luce delle recenti disposizioni normative e di prassi.

In relazione ai citati ammortizzatori sociali, l'Istituto pone attenzione ad aspetti quali:

  • termine di presentazione delle istanze, a pena di decadenza;
  • causali di concessione;
  • limiti di durata e reiterazione delle prestazioni, anche in relazione alla continuazione rispetto ad altre prestazioni di sostegno al reddito;
  • tipologie di datori di lavoro;
  • lavoratori beneficiari.

Licenziamento per l'utilizzo improprio di social network durante l'orario di lavoro

In tema di licenziamento per giusta causa, la Corte di Cassazione ha statuito la piena legittimità del provvedimento espulsivo nei confronti del dipendente che utilizza Facebook, telefono e I-Pad durante l'orario di lavoro, tanto più se la condotta illecita blocca l'attività e compromette la sicurezza, a nulla rilevando il fatto che la verifica della violazione commessa sia avvenuta mediante la creazione di un falso profilo Facebook da parte dell'azienda.

Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 10955 del 27 maggio 2015, ha chiarito che il "controllo difensivo" dell'azienda è stato attuato solo dopo il riscontro della violazione da parte del dipendente del divieto di utilizzo del telefono cellulare e dello svolgimento di attività extralavorativa durante l'orario di servizio. Pertanto, l'accertamento svolto, tramite la creazione del falso profilo, non viola la privacy del lavoratore, né i principi di buona fede e correttezza nell'esecuzione del rapporto di lavoro.