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Fissati nuovi termini per il recupero crediti ceduti da imprese a PA: Decreto in G.U. |
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È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 26 maggio 2015, n. 120 il Decreto MEF 11 marzo 2015, con il quale sono stati definiti nuovi termini per il recupero da parte delle banche dei crediti ceduti dalle imprese/professionisti alle PA. In particolare, il Legislatore, modificando il Decreto 27 giugno 2014, ha disposto che il termine per il recupero dei crediti sia:
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Redistribuzione aree tra co-lottizzanti: Risoluzione delle Entrate |
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Con Risoluzione 1 giugno 2015, n. 56, l'Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti sul trattamento fiscale applicabile, ai fini delle imposte indirette, agli atti di redistribuzione di aree tra co-lottizzanti alla luce della riforma sulla tassazione dei trasferimenti immobiliari prevista dall'articolo 10, del D.L.G.S. n. 23/2011. In particolare, il documento di prassi, ha chiarito che:
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In presenza di addebiti disciplinari fondati non sussiste mobbing |
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Secondo la Corte di Cassazione è legittimo il licenziamento per giustificato motivo oggettivo del dipendente cui sono contestati precisi addebiti disciplinari, in quanto non risulta provata la condotta persecutoria del datore e, quindi, non si è in presenza di mobbing, a nulla rilevando il fatto che il medico certifichi una sindrome ansioso-depressiva del lavoratore. In particolare, la Suprema Corte, con la Sentenza n. 11547 del 4 giugno 2015, ha ribadito che ai fini della configurabilità del mobbing la condotta del datore o del superiore gerarchico, sistematica e protratta nel tempo, tenuta nei confronti del lavoratore nell'ambiente lavorativo deve concretarsi in reiterati comportamenti ostili di prevaricazione o di persecuzione psicologica, da cui può derivare la mortificazione e l'emarginazione del dipendente, con lesione del suo equilibrio fisiopsichico. |
