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05/11/2015 - Abrogazione introduzione IMUS: Legge di Stabilità 2016

Abrogazione introduzione IMUS: Legge di Stabilità 2016

Tra le novità, contenute nel Disegno di Legge della c.d. Legge di Stabilità 2016, approvato recentemente dal Consiglio dei ministri, è prevista l'abrogazione dell'art. 11, D.Lgs. n. 23/2011 che prevede(va) l'istituzione dell'Imposta Municipale Secondaria (IMUS).
Si ricorda che tale imposta avrebbe dovuto sostituire la TOSAP e il canone COSAP per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, l'imposta comunale sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni (ICPDPA) nonché il canone per l'autorizzazione all'installazione dei mezzi pubblicitari (CIMP).

Consulenti del Lavoro di Lodi e Bolzano: nuove causali contributo, Risoluzione

Con Risoluzione 4 novembre 2015, n. 93, l'Agenzia delle Entrate ha istituito le nuove causali contributo per il versamento, tramite modello F24, dei contributi dovuti dagli iscritti ai Consigli provinciali degli Ordini di Lodi e di Bolzano.
In particolare, le causali in oggetto sono di seguito indicate:
  • "LO00" denominata "Consulenti del Lavoro - Consiglio provinciale di LODI";
  • "BZ00" denominata "Consulenti del Lavoro - Consiglio provinciale di BOLZANO".

Il mobbing verso il familiare o parafamiliare può integrare il reato di maltrattamenti in famiglia

La Corte di Cassazione ha stabilito che il mobbing operato nei confronti di un lavoratore con il quale sussiste un rapporto parafamiliare può integrare anche il reato di maltrattamenti in famiglia ex articolo 572 del Codice Penale.
Con la Sentenza n. 44589 del 4 novembre 2015, i giudici della Corte Suprema hanno respinto il ricorso avanzato dai titolari di una srl, padre e figlio, che per anni avevano vessato e maltrattato un lavoratore dipendente, sposatosi con la di loro figlia / sorella. In tal caso, precisa la Corte, la commistione tra gli aspetti lavorativi e familiari implica ricadute che fuoriescono dal mero rapporto lavorativo, arrivando a integrare il reato sopra indicato.

Fissato lo sconto artigiani per il 2015 nella misura dell'8,16%

Con Decreto del Ministero del Lavoro 17 settembre 2015, pubblicato nella sezione Pubblicità Legale del sito www.lavoro.gov.it in data odierna, è stata fissata, per l'anno 2015, la misura della riduzione spettante alle imprese artigiane.
Lo sconto artigiani si applica alla regolazione 2015 nella misura dell'8,16% (alla regolazione 2014 era stata applicata la misura del 7,99%).

Cassazione: colpa della crisi del mercato se spettano tutte le retribuzioni fino alla reintegra

Con la Sentenza n. 22533 pubblicata il 4 novembre 2015 la Corte di Cassazione è intervenuta in merito alle retribuzioni spettanti in caso di reintegra del lavoratore, qualora il licenziamento sia giudicato illegittimo.
In particolare, nel caso di specie, la Suprema Corte ha sentenziato che al lavoratore spettano tutte le retribuzioni dal momento del licenziamento fino alla reintegra, senza che a nulla siano valse le motivazioni dell'impresa che ha sostenuto che il lavoratore non ha fatto nulla per limitare le conseguenze dannose del recesso.
Infatti, a riguardo, la Cassazione ha stabilito che data la "notoria situazione del mercato del lavoro" il lavoratore non è stato oggettivamente in grado di trovarsi un nuovo posto di lavoro nel periodo intercorso tra il licenziamento e la reintegra.