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Mod. 730 precompilato, invio al 23 luglio per tutti ed altri chiarimenti: Circolare |
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Con Circolare 7 luglio 2015, n. 26, l'Agenzia delle Entrate, a seguito di problemi tecnici riscontrati nella giornata di ieri 7 luglio 2015 (ultimo giorno utile per l'invio "in autonomia" del Mod. 730 precompilato), ha esteso la proroga della trasmissione della dichiarazione al 23 luglio 2015 a tutti i contribuenti e non solo a CAF e professionisti abilitati. Nella citata Circolare, inoltre, sono forniti i vari chiarimenti in merito alle modalità di compilazione della dichiarazione e alle responsabilità di CAF ed intermediari. |
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Chiarimenti sulla fiscalità dei soggetti che partecipano ad Expo Milano: Circolare |
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Con Circolare 7 luglio 2015, n. 25, l'Agenzia delle Entrate ha fornito degli ulteriori chiarimenti in relazione alle questioni attinenti alla fiscalità dei soggetti che prendono parte ad Expo Milano 2015. Gli argomenti trattati attengono:
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Lavoratori Croati: niente proroghe del regime transitorio per l'accesso al mercato del lavoro |
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Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale, congiuntamente al Ministero dell'Interno, con la Circolare congiunta prot. n. 3233 del 3 luglio 2015, ha comunicato la decisione di non prorogare il regime transitorio, oltre il 30 giugno 2015, relativo alle limitazioni per l'accesso al mercato del lavoro per i cittadini della Croazia. Di conseguenza, a decorrere dal 1° luglio 2015 decadono le restrizioni all'accesso ai settori produttivi per i quali operavano le limitazioni, desumibili per differenza rispetto ai settori già liberalizzati dal 1° luglio 2013 e indicati nell'articolo 27 del D.Lgs n. 286/1998. |
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Licenziamento: legittimo se il lavoratore svolge, durante la malattia, attività che pregiudicano la guarigione |
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In materia di licenziamento, la Corte di Cassazione ha chiarito che deve considerarsi legittimo il provvedimento espulsivo comminato al lavoratore che, durante il periodo di malattia, svolga attività lavorativa manuale che pregiudichi ed allunghi i tempi di guarigione. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 13955 del 7 luglio 2015, ha precisato che ai fini del licenziamento deve essere considerata legittima la valutazione operata dall'azienda in merito al rispetto dell'obbligo di buona fede e correttezza da parte del prestatore, che nel caso di specie risulta evidentemente violato e quindi posto a fondamento del legittimo provvedimento espulsivo. |
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Indennità omnicomprensiva per la conversione del rapporto interinale in tempo indeterminato |
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Con riferimento alla conversione del contratto di lavoro interinale in rapporto a tempo indeterminato, la Corte di Cassazione ha statuito che trova applicazione a carico del datore di lavoro solo la sanzione costituita dall'indennità omnicomprensiva prevista dal c.d. Collegato Lavoro (art. 32, comma 5 della Legge n. 183/2010). Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 14032 del 7 luglio 2015, ha precisato che fino alla sentenza che stabilisce la conversione il rapporto fra prestatore e utilizzatore è assimilabile ad un rapporto a termine e, in base alla tendenza normativa, è giustificata la limitazione dei risarcimenti per il mancato guadagno sofferto dal lavoratore fra l'illegittima cessazione del rapporto lavorativo ed il suo ripristino da parte del giudice. |
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Certificato di agibilità e istituto della diffida |
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Il Ministero del Lavoro, con il Parere n. 10767 del 3 luglio 2015, fornisce chiarimenti in merito all'applicabilità dell'istituto della diffida nel caso di impiego di lavoratori dello spettacolo senza il prescritto certificato di agibilità. Al riguardo il Ministero osserva che l'illecito consiste nel mancato possesso del certificato di agibilità e non nella richiesta del medesimo. Tale illecito non può considerarsi materialmente sanabile atteso che la regolarizzazione della condotta non consiste in un mero adempimento documentale, ma implica l'effettuazione del descritto controllo preventivo da parte dell'ente previdenziale preordinato al suo rilascio, non attivabile ex post. |
