Cooperative edilizie di abitazione: Risoluzione MEFCon Risoluzione 5 novembre 2015, n. 9/DF, il MEF chiarisce che l'esenzione dall'IMU/TASI dei fabbricati "invenduti" delle imprese costruttrici può applicarsi anche agli immobili non assegnati in proprietà dalle cooperative edilizie, potendo a queste ultime essere riconosciuti i requisiti di cui all'art. 13, comma 9-bis, D.L. n. 201/2011.Nel documento di prassi viene richiamata la Circolare n. 182/1996, con cui l'Agenzia delle Entrate chiarisce che "nella categoria delle imprese costruttrici rientrano a pieno titolo le cooperative edilizie che costruiscono, anche avvalendosi di imprese appaltatrici, alloggi da assegnare ai propri soci". Inoltre, come si può leggere nella Risoluzione, sia la prassi che la giurisprudenza hanno chiarito più volte che le assegnazioni ai soci rilevano come cessioni di beni, realizzando un trasferimento della proprietà a titolo oneroso. |
Superficie catastale e mq ai fini TARI in visura: ComunicatoCon Comunicato stampa 9 novembre 2015, l'Agenzia delle Entrate ha reso noto che nelle visure di 57 milioni di unità immobiliari censite nei gruppi A, B. e C, sarà resa disponibile la superficie complessiva catastale e la superficie in mq ai fini TARI che, per le sole destinazioni abitative, non tiene conto di balconi, terrazzi e altre aree scoperte di pertinenza.Nel caso di incongruenza tra planimetria e superficie calcolata, i soggetti interessati avranno la possibilità di inviare le proprie osservazioni tramite il sito dell'Agenzia. |
Illegittimo il licenziamento del lavoratore in infortunio se si allontana dall'abitazione per attività privateIl lavoratore assente per infortunio che si dovesse allontanare dall'abitazione per svolgere attività private e personali non può essere licenziato dal datore di lavoro, a meno che tali attività non pregiudichino o ritardino la guarigione e pertanto il rientro al lavoro dello stesso.Con la Sentenza n. 22726 pubblicata il 9 novembre 2015, la Corte di Cassazione ha così confermato l'illegittimità del licenziamento operato dall'azienda, in quanto gli impegni personali che avevano portato il lavoratore ad allontanarsi dalla propria abitazione non erano assimilabili ad un'attività lavorativa e, per di più, tali attività sono state giudicate compatibili con le condizioni di salute del lavoratore, escludendo che le stesse avessero in qualche modo ritardato la guarigione. |
Cassetto per i committenti della Gestione separata: implementato con la nuova Sezione Comunicazione bidirezionaleL'INPS, con il Messaggio n. 6838 del 6 novembre 2015, rende noto che a decorrere dal 6 ottobre 2015 il Cassetto previdenziale per i committenti della Gestione separata è stato implementato con la nuova funzionalità della "Bidirezionalità".L'Istituto precisa che la predetta funzionalità è inserita all'interno del menu "Comunic. Bidirezionale" e che comprende le seguenti opzioni:
Per quanto riguarda l'opzione "Nuova richiesta", l'INPS evidenzia come sia stato definito un ambito circoscritto di tipologie di comunicazioni che possono essere inviate, strettamente collegate alle funzionalità previste per il Cassetto Previdenziale per i Committenti. |
Cassazione: anche per i dirigenti valgono i 60 giorni per impugnare il licenziamento invalidoCon la Sentenza n. 22627 del 5 novembre 2015 la Corte di Cassazione si è espressa in merito alla decadenza dal diritto di impugnativa del licenziamento invalido nel caso di figure dirigenziali.In particolare, la Suprema Corte ha affermato che, nonostante la Legge n. 604/1966 citi gli operai e impiegati come soggetti alla decadenza del diritto di impugnativa da far valere entro 60 giorni dal licenziamento, con l'introduzione della Legge n. 183/2010 ("Collegato Lavoro"), il citato termine d'impugnazione va esteso anche ai dirigenti. |
Risarcimento per il decesso del lavoratore dovuto a danni da amiantoIn materia di sicurezza sul lavoro, la Corte di Cassazione ha disposto il risarcimento della famiglia del lavoratore deceduto per mesotelioma pleurico, a nulla rilevando il fatto che il rapporto di lavoro si sia svolto in un periodo anteriore all'introduzione di specifiche norme per il trattamento dei materiali contenenti amianto.In particolare la Suprema Corte, con la Sentenza n. 22710 del 6 novembre 2015, ha chiarito che spetta al datore l'adozione di tutte le misure preventive volte a preservare l'integrità psicofisica e la salute del lavoratore nel luogo di lavoro, fornendo prova liberatoria a sua discolpa. |
Esonero contributivo triennale: i chiarimenti dell'INPGIL'INPGI, con la Circolare n. 7 del 6 novembre 2015, fornisce chiarimenti in merito all'applicazione dell'esonero contributivo triennale nei casi di assunzione di giornalisti e fornisce il modello di richiesta (mod. SGRV.1).La domanda deve essere inviata all'INPGI entro e non oltre 30 giorni dalla data di assunzione o trasformazione del rapporto a tempo indeterminato. Sono esonerati dalla presentazione i datori di lavoro che hanno già richiesto l'applicazione delle agevolazioni di cui al DPCM 30 settembre 2015, le cui richieste saranno riesaminato d'ufficio. |
Ulteriori precisazioni del Ministero del Lavoro sulla nuova CIGSIl Ministero del Lavoro, con la Circolare n. 30 del 9 novembre 2015, fornisce ulteriori precisazioni in materia di CIGS a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs n. 148/2015, recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro.In particolare, con riferimento:
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