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13/10/2015 - Credito di imposta per riqualificazione alberghi: avviso del MIBACT

Credito di imposta per riqualificazione alberghi: avviso del MIBACT

In data 7 ottobre 2015, il Ministero dei beni culturali ha comunicato la proroga dei termini di presentazione dell'istanza di attribuzione del credito d'imposta per "riqualificazione alberghi" (art. 10, D.L. n. 83/2014) per i seguenti soggetti:

  • imprese che, pur essendo Residenza turistico alberghiera oppure Villaggio albergo, risultano iscritte alla Camera di commercio con codice ATECO 55.2 (Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni) invece che con codice 55.1 (Alberghi e strutture simili);
  • Residence che sono stati assimilati da relativa Legge regionale a Residenza turistica alberghiera, ma risultano registrati alla Camera di commercio con codice ATECO 55.2.
Per le imprese sopra citate le nuove scadenze da rispettare sono le seguenti:
  • compilazione dell'istanza sul portale dei procedimenti: fino alle ore 16.00 del 16 ottobre 2015;
  • click day: dalle ore 10.00 del 19 ottobre 2015 alle ore 16.00 del 22 ottobre 2015.

 

Nuovo codice tributo per l'utilizzo in compensazione dei contributi di cui alla L. n. 6/1999

Con Risoluzione 9 ottobre 2015, n. 84, è stato istituito il codice tributo "3884" a seguito della convenzione firmata il 22 luglio 2015 tra Agenzia delle Entrate e Provincia Autonoma di Trento.

In particolare, il codice in oggetto è stato previsto per l'utilizzo in compensazione mediante il modello F24 dei contributi concessi per incentivare lo sviluppo e la crescita delle imprese locali di cui alla L.P. 13 dicembre 1999, n. 6 della Provincia Autonoma di Trento.

 

Sanzioni in materia di lavoro e legislazione sociale: primi chiarimenti dal Ministero del Lavoro

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la Circolare n. 26 del 12 ottobre 2015, fornisce le prime indicazioni per la corretta applicazione dei regimi sanzionatori per gli illeciti in materia di lavoro nero, Lul, prospetti paga e assegni per il nucleo familiare, a seguito delle importanti modifiche introdotte in materia dal Decreto Semplificazioni (D.Lgs n. 151/2015 attuativo del Jobs Act).

Le indicazioni del Ministero sono finalizzate ad assicurare l'uniformità di comportamento di tutto il personale ispettivo.

 

Contratti di solidarietà aziende CIGS: le indicazioni del Welfare sull'incentivo al 35% per aumento della produttività

Con la Circolare n. 25 del 12 ottobre 2015 il Ministero interviene in merito al Decreto n. 17981 del 14 settembre 2015 relativo alla concessione delle riduzioni contributive del 35% a favore delle aziende rientranti nella normativa CIGS, che hanno in corso contratti di solidarietà o che li stipuleranno col fine di realizzare un miglioramento della produttività o a superare le inefficienze gestionali o del processo produttivo.

Tra le indicazioni fornite dal Ministero con la circolare in esame, viene ricordato che la richiesta di sgravio

  • avrà per oggetto i soli periodi relativi all'esercizio finanziario 2016 e nel limite delle risorse stanziate e che
  • andrà presentata in bollo tramite procedura CIGS-on line e contestualmente inviata all'INPS ed alla DTL competente per territorio.

Licenziamento del lavoratore mediante controllo del suo operato fuori dei locali aziendali

Secondo la Corte di Cassazione è pienamente legittimo il licenziamento del dipendente che, svolgendo la propria attività lavorativa al di fuori dei locali aziendali, viene sorpreso dal datore di lavoro, mediante l'uso di uno strumento di localizzazione (Gps), ad intrattenersi al bar in orario di servizio.

La Suprema Corte, con la Sentenza n. 20440 del 12 ottobre 2015, ha statuito la validità del recesso, in quanto non sussiste il divieto di utilizzo dei cosiddetti controlli difensivi, finalizzati ad accertare mancanze specifiche e comportamenti estranei alla normale prestazione lavorativa nonché illeciti, soprattutto nell'ipotesi di lavoro da eseguirsi al di fuori dei locali aziendali.