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16/06/2015 - Controlli sugli impianti di distribuzione del carburante: Circolare Agenzia delle Dogane

Controlli sugli impianti di distribuzione del carburante: Circolare Agenzia delle Dogane

Con Circolare 3 giugno 2015, n. 5, l'Agenzia delle Dogane ha dato notizia che i controlli inventariali presso gli impianti di distribuzione del carburante, finalizzati alla tutela delle accise, avranno per oggetto anche la regolarità della quantità del carburante erogato.

In particolare, il documento di prassi, annuncia che gli uffici delle dogane saranno dotati di serbatoi campione da 20 litri per verificare:

  • il corretto funzionamento dei totalizzatori azzerabili e non azzerabili;
  • il rispetto degli errori massimi tollerati.

 

Modalità di compilazione del quadro RR, Mod. UNICO PF 2015: Circolare INPS

Con Circolare 12 giugno 2015, n. 120, l'INPS ha fornito gli annuali chiarimenti relativi:

  • alle modalità di compilazione del quadro RR, Mod. UNICO 2015;
  • alla riscossione dei contributi dovuti a saldo 2014 e in acconto 2015;
per gli iscritti alla Gestione Separata INPS e all'IVS.

Nel documento vengono, inoltre, fornite delle indicazioni in relazione alla possibilità di rateizzare i contributi dovuti e alle eventuali compensazioni da effettuare.

 

Indice TFR del mese di maggio 2015

L'Istituto centrale di statistica ha reso noto che l'indice dei prezzi al consumo per il mese di maggio 2015 è pari a 107,2 punti.

L'incidenza percentuale della differenza rispetto all'indice in vigore al 31 dicembre 2014 è pari a 0,186916; il calcolo del coefficiente di rivalutazione si esegue sommando il 75% di tale valore con un tasso fisso dell'1,5% annuo, per cui si avrà un indice di rivalutazione del TFR pari a 0,765187%.

 

Carcere per chi non salda tutte le rate del piano di rateizzazione del debito con l'INPS

A seguito di un'omissione contributiva, un imprenditore concorda un piano di rientro del debito con l'INPS, ma non versa tutte le rate dovute. La pena è il carcere, che secondo la Corte di Cassazione non è possibile convertire in pena pecuniaria.

I giudici della Corte Suprema nella Sentenza n. 24900 del 15 giugno 2015 hanno sottolineato come, nel caso in specie, l'omissione contributiva sia parte di un debito più grande verso l'Istituto previdenziale, e le motivazioni addotte a difesa dell'imprenditore non reggono, essendo il fallimento intervenuto circa sei anni dopo il reato commesso. Pertanto, la pena cui è soggetto l'imprenditore non può essere convertita in semplice sanzione pecuniaria.

 

Comunicazione preventiva lavoro intermittente: nuovo indirizzo PEC

Il Ministero del Lavoro ha reso noto sul portale cliclavoro (www.cliclavoro.gov.it) il nuovo indirizzo PEC al quale inviare la comunicazione preventiva obbligatoria relativamente alla durata della prestazione dei lavoratori intermittenti.

Il nuovo indirizzo PEC, valido a decorrere dal 1° giugno 2015, risulta essere il seguente: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Si ricorda che l'adempimento degli obblighi di comunicazione deve avvenire tramite una delle seguenti modalità:

  • SMS;
  • "App lavoro intermittente" per smartphone o tablet;
  • E-mail al nuovo indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., allegando alla mail il modello "Uni_intermittente";
  • Servizio informatico www.cliclavoro attraverso apposita funzionalità, previa registrazione al portale.

Regioni con deficit sanitario: addizionale IRPEF su tutti gli scaglioni di reddito

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, con la Risoluzione n. 5/DF del 15 giugno 2015, ha chiarito che

  • la maggiorazione dell'addizionale regionale nella misura fissa di 0,30 punti percentuali, prevista per le Regioni sottoposte ai Piani di rientro dai deficit sanitari,
  • si applica su tutti gli scaglioni di reddito.