Home

20/07/2015 - Studi di settore applicabili al 2014: Circolare Agenzia delle Entrate

Studi di settore applicabili al 2014: Circolare Agenzia delle Entrate

Con Circolare 17 luglio 2015, n. 28, l'Agenzia delle Entrate ha illustrato le novità relative agli studi di settore applicabili per il periodo d'imposta 2014.

Nella Circolare in esame l'Agenzia, tra i vari, fornisce chiarimenti in merito:

  • all'evoluzione di 68 studi (28 studi relativi ad attività economiche del settore del commercio, 18 del settore delle manifatture, 16 del settore dei servizi e 6 relativi ad attività professionali) approvata con i Decreti 29 dicembre 2014;
  • alle modifiche all'analisi della territorialità applicabili dal periodo d'imposta 2014, apportate ad opera dei Decreti ministeriali 29 dicembre 2014 e 30 marzo 2015;
  • ai correttivi anticrisi individuati dal D.M. 15 maggio 2015, con particolare riferimento alla compilazione del quadro T.
Sono inoltre analizzate le modifiche introdotte ai modelli degli studi di settore e fornite indicazioni agli uffici per la gestione del confronto con il contribuente.

 

La riduzione del capitale sociale con successivo prestito obbligazionario non è elusiva: Cassazione

Con Sentenza 15 luglio 2015, n. 14761, la Corte di Cassazione ha chiarito che la riduzione del capitale sociale di una s.p.a. con distribuzione ai soci e sottoscrizione, da parte degli stessi, di un prestito obbligazionario nei confronti della società non è elusiva.

Secondo la Suprema Corte, infatti, la sola scelta del contribuente di non seguire l'opzione fiscalmente più onerosa non costituisce abuso del diritto.

Assegno di natalità (c.d. bonus bebè): indicazioni dell'INPS

L'INPS con il Messaggio n. 4845 del 17 luglio 2015 interviene per fornire indicazioni operative relativamente alla domanda di assegno di natalità (c.d. bonus bebè) previsto dall'articolo 1, commi da 125 a 129 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Stabilità 2015): si tratta di un assegno mensile (max 36 mensilità), il cui importo è pari a 80 euro se l'ISEE del nucleo familiare non è superiore a 25.000 euro annui, oppure 160 euro se l'ISEE non supera i 7.000 euro annui.

L'Istituto nel messaggio in oggetto rende noto che la prima liquidazione, avverrà entro la fine del corrente mese di luglio, e che verranno corrisposte tutte le rate maturate a tale data. Il primo pagamento comprenderà pertanto anche le eventuali mensilità arretrate spettanti. Dopo questa prima fase, la liquidazione delle domande accolte verrà effettuata entro il giorno cinque di ogni mese.