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12/04/2017 - Modifiche al Mod. Redditi 2017 PF: Provvedimento

Modifiche al Mod. Redditi 2017 PF: Provvedimento

Con Provvedimento 11 aprile 2017, l’Agenzia delle Entrate ha apportato alcune modifiche al Mod. Redditi 2017 PF approvato con Provvedimento 31 gennaio 2017, e alle relative istruzioni, al fine di correggere alcuni errori materiali rinvenuti in seguito alla pubblicazione sul sito dell’Agenzia del predetto Modello.
In particolare, si segnalano, tra le altre, le modifiche apportate in relazione a:

  • gli estremi di registrazione del contratto di locazione per il quale si è esercitata l’opzione della cedolare secca o a canone convenzionato;
  • la sezione III del quadro RP in materia di ristrutturazioni edilizie;
  • il quadro RW;
  • il quadro LM (correzioni al Modello).


Inoltre, nelle istruzioni è stato inserito il riferimento all’assimilazione delle unioni civili all’istituto del matrimonio.


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Cessione credito per spese di riqualificazione di parti condominiali: Codice tributo

L’articolo 1, comma 74, Legge 28 dicembre 2015, n. 208, ha stabilito che per le spese sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali, i soggetti "incapienti", in luogo della detrazione spettante, possono optare per la cessione del corrispondente credito ai fornitori che hanno effettuato i predetti interventi.
Il Provvedimento 22 marzo 2016 ha disciplinato la misura agevolativa prevedendo che il credito è fruibile dal fornitore in 10 quote annuali di pari importo, a partire dal 10 aprile 2017 in compensazione tramite Modello F24.
Con Risoluzione 10 aprile 2017, n. 47, l’Agenzia delle Entrate ha istituito quindi il codice tributo "6876".
Si rammenta che l’art. 1, comma 2, Legge di Bilancio 2017 ha prorogato la possibilità di cessione del credito in esame alle spese sostenute fino al 31 dicembre 2017 .


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L’INPS comunica gli importi per le prestazioni di malattia, maternità e tubercolosi

L’INPS, con Circolare n. 70 dell’11 aprile 2017, rende noti gli importi giornalieri sulla cui base vanno determinate, con riferimento all’anno 2017, per le categorie di lavoratori interessati (lavoratori soci di società e di enti cooperativi di cui al DPR n. 602/1970, lavoratori agricoli a tempo determinato, compartecipanti familiari e piccoli coloni, lavoratori italiani operanti all’estero in Paesi extracomunitari, lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari, lavoratrici autonome), le prestazioni di malattia, di maternità e di tubercolosi.
L’Istituto comunica, inoltre, gli importi da prendere a riferimento, nell’anno 2017, per le prestazioni di malattia, degenza ospedaliera e maternità/paternità da erogare ai lavoratori iscritti alla Gestione separata, l’ammontare degli assegni di maternità concessi dai Comuni e quelli dello Stato concessi dall’Isti tuto stesso.



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