
Il presidente Zilio: “La battaglia continua, a cominciare da Due Carrare”
Sala gremita per la riunione indetta dall’Ascom presso gli uffici della sede di Monselice.
Presenti gli operatori della città della Rocca e quelli di Conselve oltre ai vertici dell’Associazione: dal presidente Fernando Zilio ai vicepresidenti Franco Pasqualetti e Carlo Trevisan, dal presidente mandamentale di Monselice Giorgio Borin a quello di Conselve Leopoldo Toffano, al direttore generale Federico Barbierato e al segretario generale Otello Vendramin.
Diverse e tutte di grande interesse le problematiche affrontate da commercianti, operatori del turismo e dei servizi, a cominciare dalla battaglia intrapresa dall’Ascom contro l’insediamento di nuove grandi strutture di vendita, vere e proprie “cattedrali nel deserto” che rischiano di annientare i negozi di vicinato e, con essi, la vivibilità stessa dei centri storici la cui offerta commerciale rappresenta un presidio contro il degrado.
Ovvi i riferimenti alla grande struttura che dovrebbe nascere a Due Carrare, giusto di fronte al castello del Cataio.
“La nostra battaglia – ha esordito il Presidente Zilio – sta proseguendo. Prova ne sia il recentissimo incontro con l’assessore al commercio della Regione Veneto, Isi Coppola, che nella nostra sede ha confermato l’intenzione di non legiferare se non con il concorso della categoria. D’altra parte è chiaro a tutti che strutture di tali dimensioni non portano ricchezza ed anzi finiscono per distruggere quattro posti di lavoro nel commercio tradizionale per ogni nuovo posto che viene realizzato nella nuova struttura”.
L’incontro, che si inseriva nel più ampio panorama di interventi sul territorio da parte dell’Ascom, ha anche discusso della necessità di attivare quante più iniziative possibili in loco in modo così da incentivare la presenza di potenziali acquirenti anche nei comuni della provincia e, nello specifico, in quelli del Monselicense e del Conselvano.