L’ASCOM: “I COMUNI CHE SEGUONO LA LINEA DELLA REGIONE NON DEVONO TEMERE DI DOVER SBORSARE RISARCIMENTI MILIONARI”.Nessun rischio di risarcimenti milionari per i sindaci che sposano la linea della Regione Veneto in materia di aperture domenicali dei negozi.
“L’incontro di ieri a Limena con l’assessore regionale Isi Copppola ed i tecnici della Regione – mettono in evidenza all’Ascom – ha chiarito, oltre ogni ragionevole dubbio, che non ci sono rischi di sorta per quei sindaci che hanno fissato un tetto al numero delle domeniche di apertura. Scelte di tipo diverso o comunque ritorni sui propri passi vanno pertanto letti, come abbiamo già avuto modo di dire, come semplice “scelta politica” che nulla ha a che vedere con impedimenti di ordine tecnico o con timori di ripercussioni sulle casse comunali”.
Niente panico nemmeno sul fronte degli ambulanti, loro malgrado “accreditati” di ipotetiche richieste di aperture festive.
“Non esiste nessun interesse – continuano all’Ascom – da parte degli ambulanti a
presentare ricorsi nei confronti dei comuni. L’obiettivo della categoria è infatti quello di giungere ad una legge regionale che nel pianificare il settore ne contribuisca anche al suo rilancio”.
1 Febbraio 2012
