
UN EMENDAMENTO DEL GOVERNO APPROVATO DAL SENATO STOPPA LE BLACK LIST DEGLI ESERCENTI CHE NON EMETTONO GLI SCONTRINI FISCALI.
ZILIO (ASCOM CONFCOMMERCIO PADOVA): “ACCOLTA LA NOSTRA LINEA CHE PREVEDE UNA LOTTA RIGOROSA ALL’EVASIONE MA ANCHE LA CONTRARIETA’ ALLA “SPETTACOLARIZZAZIONE” DELL’AZIONE DI CONTROLLO
Accolto con soddisfazione dal presidente dell’Ascom Confcommercio di Padova, Fernando Zilio, lo stop alle black list presso l'Agenzia delle Entrate per gli esercenti e i commercianti che non emettono scontrini o ricevute fiscali.
“Contro le gogne mediatiche – sottolinea il presidente dell’Ascom – contro le back list e contro i bollini blu da assegnare ai “virtuosi” ci eravamo subito schierati convinti che il dovere civico di pagare le tasse sia una cosa, l’essere esposti alla pubblica reprimenda un’altra. Siamo pertanto soddisfatti che la nostra chiave di lettura, rigorosa sulla lotta all’evasione ma altrettanto ferma sulla necessità di non “spettacolarizzare” l’azione di controllo, sia stata accolta dal Governo”.
L’emendamento dell’esecutivo, approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato mantiene comunque la possibilità per le Agenzie fiscali e la Guardia di Finanza, nell'ambito delle attività di pianificazione degli accertamenti, di "tenere conto anche delle segnalazioni non anonime di violazioni tributarie, incluse quelle relative all'obbligo di emissione della ricevuta o dello scontrino fiscale".
“Siamo convinti – ha concluso Zilio – che la battaglia per la giustizia fiscale non si possa condurre né a colpi di proclami, né a slogan preconfezionati di facile presa sul pubblico ma di scarsa efficacia sia per le casse dello Stato che per l’equità fiscale”.
PADOVA 3 APRILE 2012
