
RIVOLUZIONE NELLE FORNITURE DI BENI E SERVIZI ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (CENTRALI E LOCALI): DIVENTA OBBLIGATORIA L’ISCRIZIONE AL MEPA (MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) E ALL’ASCOM E’ ATTIVO IL PRIMO SPORTELLO PRESENTE SUL TERRITORIO
Meno eclatante di quella emersa dal segreto dell’urna, meno “storica” di quella avvenuta in queste ore in Vaticano, ma pur sempre di una rivoluzione si tratta e, nello specifico, interessa da vicino le imprese che sono fornitrici della pubblica amministrazione, qualsiasi essa sia.
Nata come conseguenza diretta della spending review, l’obbligatorietà di servirsi di un mercato elettronico di tipo selettivo in cui le aziende fornitrici, una volta registrate ed espletata la procedura di abilitazione, offrono i propri beni e servizi direttamente on line, è operativa dallo scorso 1° gennaio ma solo nelle ultime settimane la novità ha cominciato a creare qualche preoccupazione negli operatori, soprattutto in quelli che non forniscono beni e servizi con cadenza frequente.
“Il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) – spiega Federico Barbierato, direttore generale dell’Ascom Confcommercio di Padova – obbliga le pubbliche amministrazioni (centrali e locali pur se limitatamente ai beni e servizi censiti dallo stesso MePA) a consultare il catalogo delle offerte e ad emettere direttamente ordini d’acquisto o richieste d’offerta. L’aggiudicazione della fornitura potrà pertanto avvenire solo attraverso il Mepa ed è per questo che, prima nel territorio, l’Ascom Confcommercio ha provveduto ad attivare lo sportello MePA”.
All’Ascom, dunque, tutte le imprese che sono o vogliono diventare fornitrici della pubblica amministrazione, potranno contare su personale qualificato in grado di espletare la pratica, affatto semplice pur se elettronica.
“Ciò che comunque più conta – continua Barbierato – è che il nostro ufficio, oltre che presentare la domanda di abilitazione, garantirà l’assistenza anche in seguito”.
Per maggiori informazioni e per prenotare un appuntamento l’Ascom invita a contattare i seguenti numeri di telefono 049.8209828-767 (dal lunedì al venerdì) oppure inviare una e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Padova 4 marzo 2013
