
IL “LICENSING” PUO’ OFFRIRE OCCASIONI DI BUSINESS ALLE PICCOLE IMPRESE DEL TERZIARIO?
UN CONVEGNO DELL’ASCOM CONFCOMMERCIO DI PADOVA HA DETTO CHE SI’, ANCHE I “PICCOLI” POSSONO (E DEVONO) PENSARE IN GRANDE
“Licensing”, ovvero come fare di un marchio importante apposto sul proprio prodotto un veicolo per vendere di più e meglio.
Un concetto chiave, per il commercio del presente e del futuro, distante anni luce dallo stereotipo della bottega, ma estremamente interessante per chi vuol far decollare il proprio business.
Così all’Ascom Confcommercio Padova, dove l’innovazione è di casa, un convegno sull’argomento ha richiamato un buon pubblico di operatori che si sono confrontati con due relatori che hanno spiegato, anche con l’aiuto di “case history” cosa possa voler dire investire sul business del licensing disponendo delle giuste informazioni.
“Le imprese – ha dichiarato Alessandro Ragazzi, presidente di Licensing Vision – devono comprendere che il futuro del loro successo è il licensing che non è solo un strumento per i grandi gruppi ma si sposa perfettamente anche con le piccole e medie realtà aziendali”.
In tal senso nel corso del convengo sono stati presentati, grazie anche alla presenza di Paolo Lucci, presidente della Brand Jam di Milano, numerosi casi di contratti di licensing che hanno riguardato aziende del territorio che hanno creduto in questa strategia di vendita (coronata da successo) per far conoscere il proprio prodotto.
“E’ fondamentale per la nostra Associazione – ha commentato Federico Barbierato, direttore generale dell’Ascom Confcommercio Padova – coinvolgere i propri iscritti in situazioni di questo tipo e far conoscere realtà nuove qual è, ad esempio, proprio il licensing”.
Per chi fosse interessato è pregato di prendere contatti con l’Ufficio Ascom Confcommercio al numero 049.8209761 oppure inviare una mail all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Padova, 19 aprile 2013
