CONSEGNATI AI SINDACI DI BATTAGLIA E GALZIGNANO TERME I GAGLIARDETTI BIANCO-AZZURRI DELL’ASCOM AI PRIMI DUE COMUNI “COMMERCE & TOURIST FRIENDLY” IN CLASSE A DOVE OPERANO SINDACI COERENTI CHE HANNO AVVERSATO LE GRANDI STRUTTURE DI VENDITA O NON HANNO APPLICATO LA TASSA DI SOGGIORNO
Battaglia e Galzignano Terme. Sono i primi due comuni del padovano “commerce & tourist friendly”, ovvero comuni “in classe A” perché amici del commercio, del turismo e dei servizi. E, soprattutto, dove operano sindaci coerenti.
Un po’ come il Touring che assegna le bandiere arancioni ai comuni ad alta qualità turistico ambientale, l’Ascom Confcommercio di Padova ha deciso di istituire i gagliardetti bianco-azzurri e questa mattina, nella sede padovana di piazza Bardella, ha consegnato, nel corso di una semplice ma significativa cerimonia alla quale hanno partecipato anche i vertici dell’Ascom, i primi due a Daniele Donà, sindaco di Battaglia Terme e a Riccardo Roman, sindaco di Galzignano Terme.
Motivo? Daniele Donà e Riccardo Roman sono i sindaci che, coerentemente con quanto affermato nelle rispettive campagne elettorali, hanno avversato la nascita di nuove grandi strutture di vendita o non hanno applicato la tassa di soggiorno.
“Il nostro – ha detto consegnando i gagliardetti il presidente dell’Ascom Confcommercio, Fernando Zilio – è il riconoscimento a quei sindaci che non hanno abboccato ai roboanti proclami della grande distribuzione, né hanno ritenuto di dover vessare i propri ospiti con una tassa, quella di soggiorno, che rischia di allontanare gli ospiti”. Sinceramente soddisfatti per l’attestazione sia Donà che Roman non hanno mancato di sottolineare da un lato il riconoscimento della “coerenza” e dall’altro la necessità che vengano tutelati i centri cittadini non privandoli dei negozi che rischiano di scomparire, là dove sorge una grande struttura di vendita, in un raggio molto ampio che coinvolge molte comunità.
Si tratta ora di vedere se altri comuni potranno fregiarsi del gagliardetto dell’Ascom.
“Noi speriamo di sì – ha continuato il presidente Zilio – anche se in più di un caso abbiamo dovuto assistere a repentini cambi di rotta che hanno denunciato scarsissima coerenza”.
Padova 14 marzo 2013