CASA SU MISURA: L’ASCOM ALLA GALLERY 78 CON LE ULTIME TENDENZE IN TEMA DI ARREDO E LA NOVITA’ ASSOLUTA DEL BABY CHEF CON L’ACCADEMIA ARTE & MESTIERI ALIMENTARI ED I RISTORANTORI PADOVANI
Dal 4 al 12 ottobre l’Ascom, con il contributo della Camera di Commercio, sarà ancora una volta tra i protagonisti di Casa su Misura in Fiera a Padova.
Sono numerose le aziende tessili aderenti ad Ascom Confcommercio, concentrate nella Gallery 78 che anche quest’anno esporranno nel corso della manifestazione fieristica tutte le novità e le curiosità in tema di arredo, oggettistica, tendaggi, biancheria per la casa.
Ma c’è di più: la Gallery 78 ospiterà per quattro serate ovvero da lunedì 6 a giovedì 9 ottobre la novità assoluta del “Baby Chef” che vedrà come protagonisti, opportunamente “guidati” dagli chef “senior” dei Ristorantori Padovani dell’Ascom, i bambini dagli 8 ai 12 anni.
Numero ovviamente contingentato per i piccoli alle prese con padelle e fornelli per cui una selezione dei 16 che poi saranno chiamati ad esprimersi di fronte al pubblico di Casa su Misura, avverrà nella giornata inaugurale di sabato 4 ottobre quando, dalle 15 alle 19, i genitori che vorranno portare i loro “baby cuochi” in fiera per una rapida verifica di cosa sanno fare e per qualche semplice suggerimento, potranno farlo “affidando” i loro “little chef” ai qualificati formatori dell’AAMA, l’Accademia Arti & Mestieri Alimentari in collaborazione con la ILVE (che fornisce l’attrezzatura di cucina).
Un’iniziativa, come abbiamo detto, che si avvale della collaborazione dei “Ristorantori Padovani”, marchio “up level” della buona tavola all’interno dell’organizzazione Ascom e dell’AAMA, l’Accademia Arti & Mestieri Alimentari.
L’Accademia, in un contesto di grandi performance e di straordinario appeal, è infatti presente (e lo sarà in futuro anche a TecnoFood) per sottolineare la novità di uno spazio dedicato alla didattica nel settore della produzione e della somministrazione alimentare, del food & beverage, e creato apposta per valorizzare la professionalità degli imprenditori ma anche il desiderio di cimentarsi in cucina di quanti, “falsi principianti” o principianti tout court guardano a forni e fornelli per sorprendere e sorprendersi, riconvertirsi professionalmente o anche, più semplicemente, per aumentare, nel proprio contesto quotidiano, il valore aggiunto della buona cucina.
Padova, 30 settembre 2014