L’ASCOM CONFCOMMERCIO DI MONSELICE SI TINGE DI ROSA: TUTTE DONNE NEL CONSIGLIO DEI COMMERCIANTI DEL COMUNE DI MONSELICE.
MIRTA FIOCCO ALLA GUIDA DEL MANDAMENTO.IL PRESIDENTE ZILIO: “RENZI SI E’ FERMATO AL 50%, NOI IL 100%!”
“Renzi si è fermato al 50 per cento, a Monselice l’Ascom ha fatto di meglio raggiungendo l’en plain: 100 per cento di donne nel consiglio dei commercianti della città della Rocca!”
Era visibilmente soddisfatto martedì sera il presidente dell’Ascom Confcommercio di Padova, Fernando Zilio, al termine dell’assemblea che ha provveduto a rinnovare sia i vertici mandamentali che quelli del comune capoluogo.
Un rinnovo cariche che ha sancito il passaggio di consegne da Giorgio Borin, che rimane in consiglio direttivo e rimane pure alla guida dei Ristorantori Padovani (ed al quale l’assemblea, per bocca del presidente Zilio, ha rivolto un sentito ringraziamento per il lavoro fin qui svolto), a Mirta Fiocco, fiduciaria di Monselice e da ieri anche presidente mandamentale di una delle aree provinciali oggettivamente più vivaci.
Con la Fiocco compongono il consiglio mandamentale i nuovi (o riconfermati) fiduciari comunali:Giorgio Borin per Arquà Petrarca; Antonio Calore per Battaglia Terme; Luciano Lumini per Boara Pisani; Nicola Lissandrin per Galzignano Terme; Matteo Bertin per Pernumia; Luigi Lazzarini per Pozzonovo; Roberto Aldrigo per San Pietro Viminario; Mario Ferri per Solesino; Maurizio Gallana per Stanghella; Mirta Fiocco per Monselice e William Garbin per Due Carrare.
Ma la notizia, come giustamente ha sottolineato il presidente Zilio, sta tutta nel consiglio di Monselice che per la prima volta non solo nella storia dell’Ascom padovana, ma sembra anche di tutta la Confcommercio, annovera solo donne.
Con Mirta Fiocco (la cui candidatura a presidente mandamentale è stata sostenuta dallo stesso presidente uscente Borin) collaboreranno infatti Emanuela Smaniotto, Silvia Scudellaro, Cinzia Guglielmo, Meristella Marcolongo, Genny Turetta e Francesca Tiengo.
“Forse dire che siamo di fronte ad un cambio epocale – ha commentato il vicepresidente Franco Pasqualetti – è un po’ eccessivo, ma di sicuro Monselice sta tracciando una strada che, peraltro, la grande manifestazione di martedì scorso a Roma non ha fatto altro che confermare: sempre più donne e sempre più convinte della necessità di “caricarsi” delle responsabilità che a loro derivano dall’essere parte importante dell’intero comparto del terziario”.
All’assemblea monselicense erano presenti, oltre a Zilio e Pasqualetti anche i vicepresidenti Patrizio Bertin, Carlo Trevisan e Ilario Sattin, il direttore generale Federico Barbierato, il segretario generale Otello Vendramin ed i consiglieri Michele Ghiraldo, Leopoldo Toffano e Antonio Piccolo.
MONSELICE 26 FEBBRAIO 2014
