SUCCESSO DI PUBBLICO E DI VOLUME D’AFFARI: 1,4 MILIONI LA STIMA DELL’ASCOM CONFCOMMERCIO DI PADOVA.
IL PRESIDENTE BERTIN: “APPUNTAMENTO CHE DOVRA’ DIVENTARE TRADIZIONALE, MAGARI IN AVVIO DEI SALDI”
La “Notte dei Colori” ha ridato smalto all’anemico comparto del commercio cittadino.
La conferma arriva dall’Ascom Confcommercio che, sulla scorta di tutta una serie di dati raccolti in questi giorni, stima in 1,4 milioni di euro il fatturato di quello che dunque si profila come un evento di grande impatto e di sicuro avvenire.
“Non abbiamo raggiunto i volumi del Black Friday – esordisce il presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin – ma se consideriamo che il comparto dell’abbigliamento/calzature estivo genera volumi decisamente più bassi, direi che l’esperimento non solo è stato coronato da successo, ma va sicuramente riproposto facendolo diventare un appuntamento tradizionale magari in avvio dei saldi”.
Due erano stati i milioni generati dal “venerdì nero” dello scorso novembre quando in città si riversarono circa 60 mila persone.
“Come abbiamo detto fin dall’inizio – aggiunge Bertin – la parte del leone l’hanno fatta i locali pubblici che hanno lavorato bene praticamente fino alla fine dell’orario in deroga, ma anche la maggior parte dei negozi che hanno optato per l’apertura hanno trovato motivo di soddisfazione”.
Certo non tutte le vie hanno avuto i medesimi benefici ed in questo senso l’Ascom ritiene che si debba lavorare per ampliare il più possibile la fruibilità dell’evento.
“E’ anche vero – continua Bertin – che dove i colleghi commercianti hanno fatto scelte condivise (com’è stato per via San Fermo), i risultati non si sono fatti attendere”.
Di sicuro è innegabile che l’evento, seppure concentrato all’interno delle mura, abbia valicato i confini non solo provinciali ma anche regionali anche se una sola settimana di comunicazione, alla fine, è risultata essere un po’ insufficiente.
“Le interviste tv di questi giorni – conferma Franco Pasqualetti, presidente di Federmoda Ascom Padova – ed il nostro infopoint di piazza Cavour hanno registrato arrivi di giovani da Montebelluna, Ferrara, Pordenone, ecc. Un segno evidente che la piazza padovana, nonostante le difficoltà connesse alla crisi (sono purtroppo tanti gli spazi vuoti) rappresenta pur sempre, nell’immaginario collettivo, la “capitale dello shopping del Nordest”. Manifestazioni come la “Notte dei Colori”, al pari del “Black Friday” hanno dunque il compito di perpetuare questa leadership ed, in questo senso, direi che siamo perfettamente in linea con la nostra amministrazione municipale”.
Dunque il successo di pubblico è stato anche un successo in termini di volumi d’affari.
“Abbiamo scommesso sul valore del “brand” Padova – conclude il presidente Bertin – e siamo stati premiati. Non ci resta che procedere su questa strada!”
Padova, 22 luglio 2014
