ALL’INAUGURAZIONE DEL “NUOVO” NEGOZIO DEL GRUPPO CAPITANIO A SANT’ANGELO DI PIOVE DI SACCO ANCHE IL SINDACO CARLIN ED IL PRESIDENTE DELL’ASCOM CONFCOMMERCIO, BERTIN
Una sorta di ritorno alle origini, un omaggio al luogo dove, nell’ormai lontano 1974, è nata una storia, quella del Gruppo Capitanio.
“Oggi abbiamo riaperto Nadia Mode il negozio dal quale siamo partiti per vestire intere generazioni – hanno sottolineato Renzo, Nadia e Riccardo Capitanio, due generazioni di una famiglia e di un gruppo radicato nel Piovese ma attivo anche in altre parti della regione.
Negli anni 80 punto di riferimento per grandi aziende quali Valentino, Byblos, Trussardi, Paul & Shark e tantissimi marchi della "vecchia era", dal 1994 la famiglia Capitanio ha iniziato ad aprire altri punti vendita creando le insegne Uomo fashion, Idexe e Jennyfer.
Ad oggi all'attivo con 7 punti vendita (alcuni di prossimità, altri in centri commerciali) ai Capitanio, col pensionamento della responsabile del negozio di Sant’Angelo di Piove di Sacco si poneva il problema: continuare o chiudere?
“Abbiamo deciso di credere nel territorio – hanno continuato - facendo un'operazione di rebranding del negozio Nadia Mode. Così oggi nasce Piquè, un punto vendita dedicato esclusivamente alle donne, con arrivi settimanali di merce, con una forte anima digital e local”.
Dunque: pensare global ed agire local, un “credo” che i Capitanio stanno declinando non solo nei loro negozi ma, visti i rispettivi ruoli ricoperti nell’ambito dell’Ascom Confcommercio, anche nel Piovese (Renzo è il presidente mandamentale dell’associazione di categoria) e nell’intero comparto del fashion, visto che Riccardo è il presidente di Federmoda Ascom Confcommercio Padova.
Ad un così significativo momento inaugurale (per il territorio, per il settore e per l’associazione) non potevano dunque mancare né il sindaco di Sant’Angelo, Guido Carlin, né il presidente provinciale dell’Ascom Confcommercio, Patrizio Bertin che, ricordando le sue origini santangiolesi, si è detto convinto che il negozio di prossimità, se saprà evitare di arroccarsi in un passato che non c’è più, ha tutti gli strumenti per permettere ai propri clienti di godere di emozioni che l’e-commerce non può dare.
Analoga soddisfazione anche da parte del sindaco Carlin che nell’iniziativa del Gruppo Capitanio ha voluto cogliere l’auspicio per un rilancio non solo dell’economia di Sant’Angelo ma anche di una crescita della propria comunità locale che nei negozi di prossimità può trovare occasioni importanti di socialità.
In effetti, dopo la pandemia, le persone sembrano apprezzare sempre più i negozi locali che però devono prestare attenzione ai dettagli e soprattutto devono fornire servizi utili.
“Il nostro "nuovo" negozio – hanno concluso i Capitanio – riparte con questa filosofia e con un’idea ambiziosa ma fattibile: essere da volano per portare negozi a S.Angelo di Piove di Sacco, un paese che si sta ampliando e che dunque ha bisogno di sentirsi comunità anche attraverso la presenza dei negozi “fisici” che, non lo si dimentichi mai, sono anche un prezioso alleato, grazie alle loro vetrine illuminate, della sicurezza di tutti”.
SANT’ANGELO DI PIOVE DI SACCO 14 OTTOBRE 2021