VIMM E CONFCOMMERCIO ASCOM PADOVA INSIEME PER SENSIBILIZZARE, ATTRAVERSO LA MUSICA, ALLA BATTAGLIA CONTRO IL TUMORE ALLA PROSTATA.
SABATO 19 E DOMENICA 20 NOVEMBRE, ALLE 21, DUE CONCERTI DEI TOKI BOONI BLUES BAND A PADOVA E VIGONZA PER L’INIZIATIVA “M&MS (MUSIC & MUSTACHES FOR RESEARCH)
C’è anche Confcommercio Ascom Padova a sostegno della campagna del VIMM, l’Istituto Veneto di Medicina Molecolare, volta a sensibilizzare sull'importanza della ricerca sui tumori maschili.
Come noto, nel mese di novembre, il VIMM, braccio operativo della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata che nei suoi laboratori ospita profili di eccellenza in ambito internazionale, in questi anni, grazie anche al sostegno di Confcommercio Ascom Padova, che da qualche anno “adotta” un ricercatore, ha sviluppato, tra le tante linee di ricerca, anche alcune specifiche sul tumore alla prostata, per cui l’Istituto è un centro specializzato.
Con lo slogan "Più baffi meno tumori" la Fondazione da tre anni è attiva per sensibilizzare e promuovere la ricerca sui tumori maschili, in particolare sul cancro alla prostata, con attività ed eventi.
Uno di questi, intitolato “M&Ms – Music and Mustaches”, realizzato in due distinte serate, farà sì che il messaggio a sostegno della prevenzione venga trasportato dalle note della musica live per avvicinarsi ancora di più ai giovani.
Sarà la Toki Booni Blues Band ad animare le due serate: la prima è in programma per sabato 19 novembre, alle 21, presso il St. John’s Pub di via C. Moro 2 a Padova (zona Porta San Giovanni); il secondo il giorno successivo, domenica 20 novembre, sempre alle 21, al Dakota Pub di via Gorizia 1 a Vigonza. Entrambi i concerti sono ad ingresso gratuito con donazione libera.
“Dove c’è il VIMM c’è Confcommercio Ascom Padova – ha detto la vicepresidente dell’Ascom e presidente degli agenti immobiliari della Fimaa Confcommercio, Silvia Dell’Uomo – per cui ci è venuto naturale rispondere positivamente all’invito della professoressa Monica Montopoli per essere parte attiva di una campagna che, a dimostrazione che la scienza non ha genere, vede soprattutto le donne impegnate in una battaglia contro il tumore alla prostata che riguarda, in primis, gli uomini, ma che, una volta che sarà vinta (e la ricerca farà sì che la battaglia sarà vinta) a beneficiarne saranno le famiglie. Aiutare i ricercatori a trovare nuove e sempre più efficaci terapie per l’Ascom è un punto d’onore dal quale, da anni, non intendiamo sottrarci”.
PADOVA 16 NOVEMBRE 2022