QUARTESAN (PRESIDENTE PANIFICATORI ASCOM CONFCOMMERCIO PADOVA): “RISULTATO DELLA MANIFESTAZIONE ROMANA DELLE SCORSE SETTIMANE DOVE SONO INTERVENUTI 60 PANIFICATORI PADOVANI SUI 200 PARTECIPANTI”.
Quindici milioni di euro in favore degli esercenti l’attività di produzione di prodotti di panetteria freschi. E’ lo stanziamento che il governo si appresta a varare attraverso un emendamento inserito nel decreto Aiuti Quater attualmente in discussione.
“Una bella notizia – commenta il presidente dei panificatori dell’Ascom Confcommercio di Padova, Carlo Quartesan – anche se è buona cosa attendere il completamento dell’iter. In ogni caso va dato atto al sottosegretario all’Economia e Finanze, Sandra Savino, di avere mantenuto la promessa fattaci in occasione della nostra manifestazione romana delle scorse settimane di portare all’attenzione di Governo e Parlamento le questioni energetiche relative al mondo della panificazione”.
Di particolare rilievo il fatto che, nella relazione illustrativa che accompagna l’emendamento, si precisa che lo stesso “viene finanziato a valere delle risorse già stanziate nell’ambito del decreto legge medesimo” ovvero che le risorse da utilizzare sono già state individuate.
Ed è altrettanto importante come, sempre nella relazione illustrativa, venga posto in risalto come il settore beneficiario sia afferente ”alla produzione di un bene primario che vede un’alta intensità di consumo di energia a motivo dell’utilizzo di forni”.
“Quindici milioni sono uno stanziamento di dimensioni contenute – continua Quartesan – e questo significa che il contributo pro azienda non potrà che essere limitato, ma questo non toglie che la notizia vada accolta con favore per due ordini di motivi: il primo è che, finalmente, ci si accorge di un settore importante per l’economia e per la cultura di un Paese; il secondo è che la manifestazione romana è servita a raggiungere l’obiettivo. Se poi consideriamo che sui 200 intervenuti 60 erano gli associati all’Ascom Confcommercio di Padova, questo per noi è motivo di orgoglio perché fa della nostra associazione un punto di riferimento di primaria importanza in ambito nazionale”.
Padova, 14 dicembre 2022