Il sondaggio sul tram è stato realizzato a marzo e quindi misura le aspettative, non certo i disagi nè gli aspetti economici che andrà a modificare”
Soddisfatto Bertin per la convocazione del tavolo con le associazioni: “si avvia un confronto che non c’è mai stato”
“Capisco il Comune che si sente responsabile dei disagi, capisco anche la Ferrari Ferruccio che sta lavorando al Sir3 e si fa parte in causa per giustificare certi cantieri deserti (magari non suoi), però un sondaggio realizzato tra il 9 e il 17 marzo sul tram mi ha fatto venire in mente quel cittadino che aveva programmato una vacanza in Florida e alla vigilia del viaggio si era sbilanciato: “Sarà la vacanza più bella che abbia mai fatto”. Dunque: aspettativa altissima. Poi, al momento di partire, il primo intoppo: sciopero degli addetti al controllo aereo e partenza rinviata di 5 ore. A New York la seconda sorpresa: addio coincidenza e a Miami, dopo aver perso più di due giorni in sale d’attesa di aeroporti, la terza, definitiva delusione: l’albergo non era esattamente quello che aveva visto nelle foto dell’agenzia di viaggi. Risultato: la vacanza più brutta della sua vita!”.
“Ecco - prosegue il presidente dell’Ascom Confcommercio di Padova, Patrizio Bertin - il sondaggio sul tram mi sembra abbia un po’ questo valore: misura le aspettative, ma non dice nulla né dei disagi che stiamo patendo a causa dei cantieri, né del mancato coinvolgimento, anche in termini di informazione, di cittadini e imprese, né dei danni che stanno sopportando gli uni e le altre, né di come cambierà la città e non dice nulla nemmeno degli aspetti economici che andrà a modificare”.
“Per contro - continua Bertin - l’indagine che abbiamo annunciato noi nei giorni scorsi e che avverrà nelle prossime settimana a cura della società Format Research su un campione di 400 imprese e 700 cittadini, punta a cercare di capire quanto stanno pesando realmente su imprese e cittadini i lavori e quanto andranno ad incidere, nel bene e nel male, nel futuro assetto della città”.
“Sono soddisfatto - conclude il presidente dell’Ascom Confcommercio - per la convocazione del tavolo delle associazioni di categoria e della Camera di Commercio. Più però che “proseguire nel costante confronto”, sarà l’avviare un confronto che finora non c’è mai stato! In ogni caso, e a scanso di equivoci, sia chiaro che noi non siamo contro gli investimenti”.
PADOVA 17 LUGLIO 2024