Intanto si registra una flessione del 6,5% che significa circa 2 milioni di euro in meno rispetto ai 32 delle previsioni iniziali
"Lo spostamento dei saldi a fine agosto non serve a nulla e chiamarlo in causa ad ogni stagione è addirittura controproducente visto che, semmai, si va verso un'abolizione dei saldi "tout court" e non certo verso una restrizione per quanto riguarda i tempi".
Riccardo Capitanio, presidente regionale di Federmoda Confcommercio Veneto e Ascom Padova ne è convinto e non per nulla, pur ribadendo la sua idea che i saldi vadano mantenuti perchè rappresentano un grande spot pubblicitario a costo zero utile soprattutto ai "piccoli", si era speso nei confronti della Regione anche per un'abolizione dei limiti alle promozioni.
"Il problema - continua - è che lo sappiamo tutti benissimo che l'epoca delle regole e dei divieti è finita da un pezzo. Il web e gli smartphone ci dicono che i consumatori hanno mille modi per tenersi informati e le grandi catene quei modi li conoscono tutti e riescono ad intercettarli".
Per cui non deve stupire se i saldi, come Capitanio aveva ampiamente previsto alla vigilia e ancora il giorno stesso dell'avvio di quelli estivi lo scorso 6 luglio, registrano una flessione dell'8,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso su base nazionale che diventano il 6,5% su base provinciale. Se dunque consideriamo che i saldi venivano valutati per Padova in circa 32 milioni di euro, significa che il valore, a fine periodo, potrebbe toccare quota 30.
"In quanto zona turistica - aggiunge il presidente di Federmoda Confcommercio Veneto e Ascom Padova - stiamo andando un po' meglio, ma è un meglio rispetto al peggio degli altri. Purtroppo quest'anno il meteo non ci ha certamente aiutato: al freddo della primavera protrattosi fino a giugno, è seguito un luglio caldissimo che ha penalizzato soprattutto i negozi "cittadini" e reso meno grave la situazione nei centri commerciali dove parcheggi e aria condizionata hanno avuto il loro effetto".
Non tutto però è perduto.
"I conti - conclude Capitanio - si fanno alla fine e non è detto che agosto possa riservarci qualche piacevole sorpresa. Le nostre previsioni dicono che fino alla fine del mese, termine ultimo dei saldi estivi 2024, è prevista una leggera impennata e speriamo vivamente che sia così. Ai consumatori ricordo che in un momento come questo, in cui la capacità di spesa è minima e visto che capi negli scaffali ce ne sono ancora e che gli sconti viaggiano ormai oltre il 50%, ci si può togliere la voglia di capi belli a prezzi bassissimi".
PADOVA, 5 AGOSTO 2024