Fare attenzione a contanti e prestanomi
Con la presidente della Fimaa Ascom Confcommercio, Silvia Dell'Uomo, il presidente nazionale Santino Taverna, il responsabile legale della FIMAA, Daniele Mammani, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Col. Alberto Franceschin e il comandante del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della GDF, ten. Col. Emanuele Chietera
A cosa prestare attenzione per evitare infiltrazioni della malavita nel mercato immobiliare?
“Innanzitutto mai sottovalutare eventuali richieste di pagamenti in contanti e comunque tenere sotto controllo l’utilizzo di prestanomi: se non c’è un reddito che giustifichi l’ammontare dell’acquisto, drizzare le antenne!”
Echi dall’incontro “Legalità e trasparenza: il valore di ogni operazione immobiliare”, svoltosi questa mattina per la regia di Fimaa Padova, la federazione degli agenti immobiliari di Confcommercio, nella sede dell’Ascom e secondo appuntamento, nell'ambito delle iniziative messe in essere dalla stessa Ascom per "Legalità mi piace", il format di Confcommercio che, ogni anno, porta al centro dell'attenzione delle istituzioni il valore della legalità e che, nello specifico odierno, si è focalizzato sull’antiriciclaggio in campo immobiliare.
Ad affrontare una tematica che ha determinato l’occupazione di ogni posto di quelli disponibili nella sede dell’Ascom di piazza Bardella, la presidente provinciale della Fimaa, Silvia Dell’Uomo, il presidente nazionale della Federazione, Santino Taverna, il responsabile legale nazionale della stessa Fimaa, Daniele Mammani, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Alberto Franceschin e il Ten. Col. Emanuele Chietera, Comandante del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria Guardia di Finanza di Padova.
"Il rischio che dietro operazioni immobiliari si celi il malaffare - ha detto la presidente Dell'Uomo in apertura dei lavori - pur non rappresentando un’emergenza padovana, è un'evenienza che i professionisti del settore sono chiamati a contrastare, per cui necessitano dell’indispensabile formazione”.
Il presidente nazionale, Santino Taverna, oltre che affrontare la questione dell’antiriclaggio, non ha mancato di rilevare i passi in avanti compiuti dalla categoria che però deve fare i conti con un abusivismo che andrebbe limitato anche grazie a normative più aderenti ai tempi attuali e ad una formazione continua che, peraltro, è nelle corde dei colleghi padovani.
In ogni caso la grande novità della mattinata era la presenza della Guardia di Finanza. Il comandante Franceschin ha confermato la piena disponibilità delle Fiamme Gialle a collaborare con le categorie economiche e, nello specifico, con gli agenti immobiliari che, proprio perché operativi su un fronte dove giocoforza girano ingenti capitali, è molto più probabile che si annidi il riciclaggio di denaro proveniente da azioni illecite.
Più tecnici gli interventi da un lato del responsabile legale nazionale della stessa Fimaa, Daniele Mammani e, dall’altro, del Ten. Col. Emanuele Chietera, Comandante del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria Guardia di Finanza di Padova che hanno approfondito le questioni attinenti alla tematica non mancando, il primo, di rilevare le criticità insite in una materia tanto complessa ed il secondo le azioni messe in campo della GdF.
Padova 23 maggio 2025
