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DAL WORKSHOP DI CONFCOMMERCIO PROFESSIONI ASCOM PADOVA UNO SGUARDO SULL'AI

Uno sguardo, ammirato e preoccupato, sull’AI dal workshop di Confcommercio Professioni Ascom Padova
Il presidente Mario Beltrame: “Il nuovo raggruppamento punto di riferimento per i professionisti e motore di partecipazione”

Dal dopoguerra ad oggi 60 professioni sono scomparse. Semplicemente “colpa” del progresso. Adesso la storia si ripete nel senso che altre attività sembrano irrimediabilmente incamminate sul viale del tramonto e stavolta la “colpa” è dell’intelligenza artificiale. Ma come dal dopoguerra ad oggi si sono affacciate tante nuove attività, così succederà anche domani. Anzi, sta già succedendo oggi, a cominciare dal prompt designer, quella figura che è in grado di dare istruzioni ai modelli di AI generativa affinchè si ottenga il risultato desiderato.

“Perché, con l’intelligenza artificiale, più che le risposte sono importanti le domande”.
Parole del prof. Dario Da Re, direttore dell’Ufficio Digital Learning e Multimedia dell’Università di Padova che ha letteralmente “rapito”, con il suo intervento, i partecipanti al workshop “Sistema Professioni, innovazione in connessione”, prima iniziativa di ampio respiro di Confcommercio Professioni Ascom Padova, il raggruppamento ultimo nato nell’associazione di piazza Bardella e che, a livello nazionale, annovera già attività molto diverse ma che, proprio per questo, necessitano di una rappresentanza: si tratta di project management, family officer, interpreti, professionisti reti d’impresa, designer, professionisti dell’esercizio fisico, informatori cosmetici, travel mobility manager, insegnanti di yoga, interior designer, influencer, istruttori di pilates, consulenti finanziari, organizzatori di matrimoni, amministratori immobiliari, disegnatori industriali, comunicatori visual, tecnici dell’ambiente e della sicurezza, ottici optometristi e laureati in ottica e optometria, odontotecnici, formatori e consulenti di management, guide turistiche, erboristi, manager dell’italian trade, sport benessere e movimenti, professioni ICT e sociologi.

Aperta dal saluto da remoto della presidente nazionale di Confcommercio Professioni, Anna Rita Fioroni, che ha sottolineato come l’incontro di Padova rappresenti un’occasione preziosa per affrontare in modo condiviso temi di grande attualità, come, per l’appunto, quello dell’intelligenza artificiale, la mattinata è proseguita con il saluto del presidente di Confcommercio Ascom Padova, Patrizio Bertin, che ha voluto ribadire l’impegno dell’associazione verso i professionisti, “quarta gamba” di quel terziario di mercato che già comprende commercio, turismo e servizi.

A Mario Beltrame, presidente di Confcommercio Professioni Ascom Padova, è spettato il compito di inquadrare la giornata in un percorso di crescita e innovazione che, come ha evidenziato la presidente nazionale Fioroni, diventa punto di riferimento per i professionisti e motore di partecipazione e sviluppo.
Come si è detto, il workshop, grazie all’intervento del direttore Da Re, ha dapprima affrontato le mille implicazioni (positive e negative) che si abbinano all’intelligenza artificiale per poi proseguire con i tavoli di lavoro guidati da Paolo Angelini, coordinatore per il Veneto di SIPAP, Società Italiana Psicologi Area Professionale che, per il suo “quadro”, ha scelto come titolo “World Cafè: innovazione in connessione”.

L’iniziativa, che come ha riassunto il presidente Beltrame, è il contributo che i professionisti intendono dare all’azione di Confcommercio Ascom Padova, rientrava nel progetto ”Il performance management per valorizzare le differenze anagrafiche” cofinanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Veneto.

Padova 13 novembre 2025