Riccardo Capitanio (Federmoda Confcommercio Veneto e Ascom Padova): “Finalmente. Però è importante che non ci siano distinguo tra i paesi”
L’appello: “Già per questo Natale si scelgano prodotti di qualità”
“Alla fine non ha molta importanza che siano 2 o 3 euro. L’importante è che il dazio fisso sui piccoli pacchi in ingresso nella UE entri in vigore già a luglio 2026”.
Riccardo Capitanio, presidente di Federmoda Confcommercio Veneto e Ascom Padova è stato uno tra i primi, in tempi non sospetti, a chiedere che i milioni di pacchetti che entrano in Europa (nel 2024 sono stati 12 milioni ogni giorno) fossero in qualche modo regolamentati.
“Adesso però – osserva – è importante che i pacchi extra Ue di valore inferiore ai 150 euro siano tassati in misura omogenea in tutti i Paesi dell’Unione perchè, eventuali “distinguo” nazionali non farebbero altro che creare ulteriori gravi situazioni di concorrenza sleale interne al mercato unico europeo con distorsioni di flussi di traffico merci che penalizzerebbero il nostro Paese”.
Intanto però è bene che l’Unione Europea abbia deciso di muoversi.
"E questo è senz’altro un segnale importante per ristabilire condizioni di concorrenza più eque tra i nostri negozi e le piattaforme estere che, finora hanno fatto il bello e il cattivo tempo. Ovviamente c’è alla base un aspetto economico ma ce n’è anche uno ambientale strettamente collegato all’ultra fast fashion che si basa sull’”usa e getta” che non è più sostenibile”.
Per cui a luglio si cambia.
“Nel frattempo però – conclude Capitanio - chiediamo ai consumatori di acquistare, anche in questo Natale, in modo consapevole e responsabile, scegliendo prodotti di qualità, che durano nel tempo. L’”usa e getta”, infatti, impoverisce il lavoro, impoverisce il pianeta e impoverisce anche la cultura che sottintende al valore del Made in Italy".
PADOVA 16 DICEMBRE 2025
