Il Panificio Zancan di Bastia di Rovolon (in attività dal 1973 ma con trascorsi molitori che risalgono ai primi del 900) iscritto dalla Regione Veneto nell'elenco dei Negozi Storici del Commercio’’
Il plauso dei vertici dell'Ascom Confcommercio portati dal segretario mandamentale dell'area termale-euganea, Dino Marchioro
Era il 1973 quando Giancarlo e Luigina Zancan decisero di produrre pane in quel di Bastia di Rovolon.
Un’attività, quella di Giancarlo e Luigina e di chi ne ha raccolto il testimone che, nei giorni scorsi, è stata inserita dalla Regione Veneto, nell’elenco regionale dei Luoghi Storici del Commercio, “nel quale sono iscritte - scrive nella lettera inviata alla famiglia Zancan dall’assessore allo Sviluppo Economico, Roberto Marcato - le attività commerciali che conservano e tramandano esperienze, conoscenze e prassi e che, nel contempo, risultano essere luoghi di aggregazione per la popolazione residente”.
Il passaggio generazionale
Un “identikit” che calza a pennello all’attività che oggi prosegue col figlio Emanuele e con Katia, moglie di quest’ultimo, una “seconda generazione” necessariamente attenta all’innovazione e alla ricerca che hanno registrato una spinta importante in occasione del rinnovo del 2017 quando si è ampliata l’attività affiancando alla panificazione anche una moderna pasticceria e una caffetteria dove si possono gustare specialità sia dolci che salate.
La storia
“Più di 50 anni di attività ma con radici che risalgono ai primi del ‘900 quando gli Zancan erano i mugnai ai quali i contadini della zona facevano riferimento per macinare il grano - ha sottolineato Dino Marchioro, segretario mandamentale dell’Ascom Confcommercio dell’area termale-euganea, che ha voluto complimentarsi personalmente per l’importante riconoscimento - sono garanzia di prodotti eccellenti che partono da materie prime altrettanto eccellenti, espressione del nostro territorio”.
Ad accompagnare Marchioro, che ha portato il plauso del presidente provinciale dell’Ascom Confcommercio, Patrizio Bertin e della presidente mandamentale, Elena Morello, anche il fiduciario Ascom di Rovolon, Alessandro Zancan, peraltro fratello di Emanuele.
“Una dimostrazione - ha chiosato sorridendo Marchioro - di quanto la nostra associazione sia radicata in questa famiglia e in questa realtà”.
BASTIA DI ROVOLON 13 NOVEMBRE 2024