Home

LA MIOPIA? SI CORREGGE CON LE LENTI MA, NEI BAMBINI, PUO’ FARE MOLTO STARE ALL’ARIA APERTA

In tanti (moltissimi studenti) al 4Points by Sheraton di Padova per il meeting degli Ottici Optometristi dell’Ascom Confcommercio sul tema delle alte ametropie

La miopia? Ovvio che si corregga con le lenti ma, soprattutto per quanto riguarda i bambini, molto di più può fare la vita all’aria aperta.
E’ uno dei concetti chiave emersi questa mattina al partecipato Meeting di ottica e optometria, uno degli appuntamenti più importanti a livello nazionale per il settore e organizzato, in memoria di Mario Masiero, per l’undicesimo anno e per la regia dell’Ascom Confcommercio, da Federottica Padova.

"Soluzioni a confronto per le alte ametropie”: questo il tema dell’incontro tenutosi presso il 4Points by Sheraton Hotel e rivolto a ottici, ottici optometristi, studenti di ottica e optometria, medici oculisti e medici specializzandi in oculistica.
“Un’occasione - ha detto nel suo intervento introduttivo il presidente della categoria in ambito Ascom Confcommercio, Renzo Colombo - per mettere a fuoco (è il caso di dirlo) un tema tra i più importanti per la nostra professione”.

Introdotti dal saluto di Enrico Baggio, presidente di Ascom Servizi e di Giovanna Montagnoli, presidente del Corso di Laurea in Ottica e Optometria dell’Università di Padova, la giornata è proseguita con gli interventi di Nicoletta Demin della Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, di Anto Rossetti e di Marino Formenti, sempre dell’Università di Padova, di Marco Tavolato dell’ULSS 6 Euganea (Ospedale di Camposampiero), di Samantha Arcoria e di Andrea Ravizza.

Sono inoltre intervenuti Stefano Lorè dell’Università di Perugia, Alessandro Galan, responsabile dell’AOUP Azienda Ospedaliera dell’Università di Padova, Piero Gheller e Mirko Chinellato dell’Università di Padova e infine Giancarlo Montani dell’Università del Salento.
Numerosa la partecipazione degli studenti del corso di laurea in ottica e optometria, corso attivo presso la nostra Università (secondo esempio in Italia) da vent’anni e che ha rappresentato un salto di qualità nella formazione di una categoria di operatori fra i più professionalizzati.

PADOVA 22 NOVEMBRE 2024