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AMMINISTRAZIONE, UNIVERSITA' E ASCOM INSIEME PER LA "RIGENERAZIONE URBANA" DI CAMPOSAMPIERO


SANTUARI ANTONIANI E CAMPO VARRATI AL CENTRO DI UN PROGETTO CHE PUNTA A MEGLIO COLLEGARLI CON IL CENTRO CITTADINO IN FAVORE DELL'ECONOMIA E DELLA COMUNITA' LOCALE. 
NEI GIORNI SCORSI SI E' SVOLTO UN INCONTRO IN MUNICIPIO
Dopo Padova, Montagnana ed Este adesso, nella collaborazione tra Ascom Confcommercio e Università di Padova per la “rigenerazione urbana” entra a pieno titolo anche Camposampiero.
E lo fa secondo quel canone che vuole le competenze tecniche dell’Università (nello specifico quelle espresse dall'ICEA, ovvero il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale) e l’entusiasmo giovanile dei neolaureati essere alla base di un lavoro che, nelle intenzioni dei promotori, dovrebbe portare due aree cittadine ad essere meglio collegate col centro storico.
L'iter del progetto ha visto, nei giorni scorsi, un importante passaggio con l'incontro, svoltosi nel municipio di Camposampiero ed al quale erano presenti, per l'Amministrazione, il sindaco Katia Maccarrone, il vicesindaco Attilio Marzaro e gli assessori Rosella Guin al commercio e Carlo Gonzo all'ambiente; per l'Ascom il presidente mandamentale Silvano Ruffato ed il direttore generale Otello Vendramin e per l'ICEA il responsabile del progetto, il professor Edoardo Narne.
"Si è trattato di una prima verifica - ha commentato il sindaco Maccarrone - che ha evidenziato l'intenzione di tutti gli attori di offrire un'occasione di sviluppo per la nostra comunità. Come Amministrazione abbiamo voluto cogliere l'opportunità di questa collaborazione per elaborare una proposta di valorizzazione di alcune aree del centro storico. Le struttura medievale e l'intreccio di corsi d'acqua, che ci caratterizzano, vanno coniugati con una migliore fruibilità del centro con le sue proposte commerciali e culturali".
Nello specifico il lavoro preparatorio ha messo in luce come due zone peraltro molto vicine al centro risultino poco collegate con lo stesso.
In primis la zona dei Santuari Antoniani che costituisce un "plus" importante per Camposampiero ma che potrebbe rappresentare, oltre che uno straordinario luogo di fede, anche un'opportunità di "incoming" in grado di fungere da volano anche per le attività economiche dell'area centrale.In secondo luogo il campo sportivo "Varrati", oggi assorbito dalla funzione di campo sportivo con gli impianti del Campetra, potrebbe diventare, in connessione con il centro, uno spazio per la realizzazione di eventi.
"La "rigenerazione urbana" che di concerto con l'Ascom stiamo proponendo in diversi comuni della provincia - ha detto il prof. Narne - si propone come elemento di sviluppo nel pieno rispetto dell'urbanistica e dell'architettura dei nostri centri storici, per certi versi unici così come uniche ed originali sono le soluzioni che andiamo di volta in volta a proporre sulla scorta degli input delle amministrazioni locali. Per il progetto da affrontare per il comune di Camposampiero abbiamo strutturato un team multidisciplinare che si avvarrà della consulenza dello Studio Mide, oggi collaboratore didattico del nostro Dipartimento ICEA, nonchè della partecipazione di studenti che hanno recentemente concluso uno stage di sei mesi presso lo studio di Renzo Piano ".
"L'Ascom - ha ricordato il direttore generale Vendramin - è impegnata in tutte le aree della provincia a sostegno non solo dell'economia delle categorie che rappresenta ma anche delle realtà che le esprime".
Infine il giudizio del presidente mandamentale, Silvano Ruffato
"Camposampiero - ha rilevato il presidente - ha tutte le potenzialità per diventare un luogo dove storia, arte, cultura e spettacolo possono rappresentare la chiave di volta per uno sviluppo che è nelle nostre potenzialità. Sta a noi saperle tradurre in obiettivi concreti e l'intervento congiunto di Amministrazione, Università e Ascom può trasformare ciò che oggi è solo un'idea in una splendida realtà domani".
I prossimi mesi serviranno dunque a mettere le basi per sviluppare un progetto ambizioso ma possibile.
"Di sicuro - ha chiosato il sindaco Maccarrone - un progetto di sviluppo che vedrà il coinvolgimento della cittadinanza e che ci consentirà di esprimere al meglio le potenzialità di Camposampiero".

Camposampiero 1° agosto 2018