Dagli Enti Bilateriali del Terziario e del Turismo un aiuto economico per i centri estivi dei figli dei lavoratori
L’estate senza scuole aperte, costa.
Costa di centri estivi, di campi scuola, di baby sitter. Per cui va opportunamente evidenziato il contributo “D/12 BONUS CONCILIAZIONE VITA-LAVORO” che comprende anche il rimborso del 50% della spesa sostenuta per i centri estivi dei figli fino ad un massimo pari a 600 euro per i lavoratori iscritti all’Ente Bilaterale del Terziario e pari a 300 euro per quelli dell’Ente Bilaterale per il Turismo Padova Terme Euganee.
Vediamoli più nel dettaglio.
Per quanto riguarda l’Ente Bilaterale Terziario Padova, ai lavoratori/lavoratrici aderenti da almeno 3 mesi sarà corrisposto un rimborso pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un importo massimo di euro 600,00 per servizi di baby-sitter, accompagnamento allo studio per figli con DSA ADHD, centri estivi, dopo-scuola, campi scuola fino al compimento del 12° anno di età (tutte le richieste riguardanti i servizi acquistati per i figli verranno considerati fino al compimento del 12° anno di età, tranne il servizio di trasporto scolastico), spese sostenute per lo sport e per i servizi di trasporto scolastico dei figli fino ai 19 anni non compiuti.
La richiesta si potrà presentare annualmente. La presentazione della richiesta è vincolata al limite di reddito complessivo lordo dei genitori desunto dalla denuncia dei redditi così definito: 60.000 euro lordi per chi ha 1 solo figlio a carico; 70.000 euro lordi per chi ha più di un figlio a carico.
Con riferimento, invece, all’Ente Bilaterale per il Turismo Padova Terme Euganee, ai lavoratori/lavoratrici aderenti da almeno 6 mesi sarà corrisposto un rimborso pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un importo massimo di euro 300,00 per servizi di baby-sitter, accompagnamento allo studio per figli con DSA e/o ADHD, centri estivi, dopo-scuola, campi scuola fino al compimento del 12° anno di età, spese per lo sport e per servizi di trasporto scolastico dei figli fino ai 19 anni non compiuti (tutte le richieste riguardanti i servizi acquistati per i figli verranno considerati fino al compimento del 12° anno di età, tranne il servizio di trasporto scolastico e lo sport. Il contributo è annuale e non vincolato a limiti di reddito per l’accesso.
“Si tratta - spiegano negli uffici degli Enti che hanno sede in piazza Bardella, nello stabile dell’Ascom Confcommercio - di interventi mirati alle famiglie dei lavoratori che, in questo modo, ricevono un aiuto per affrontare costi, di fatto, insopprimibili. Nel 2024 abbiamo erogato, complessivamente, 327 contributi, di cui 270 dall’Ente del Terziario e 57 dall’Ente del Turismo. Nel 1° semestre di quest’anno siamo già a quota 123 (di cui 110 Terziario e 13 Turismo): un buon numero se consideriamo che questo tipo di richieste ci vengono inoltrate al termine del periodo estivo. Va infine detto che il bonus conciliazione vita-lavoro è uno dei tanti interventi che gli Enti realizzano in favore sia dei lavoratori che delle imprese”.
PADOVA 11 LUGLIO 2025
